Inter, Candreva suona la carica: "Abbiamo fatto abbastanza danni, ora basta"

Serie A

L'esterno nerazzurro: "Abbiamo avuto dei problemi negli ultimi due mesi, ma siamo ancora in corsa per la Champions. Contro il Bologna vogliamo ripartire. Nazionale? Non ci aspettavamo questo lutto sportivo, la colpa è di tutti"

Sei pareggi e due sconfitte nelle ultime otto gare, l'Inter non vince dalla sfida contro il Chievo dello scorso 3 dicembre. In quell'occasione i nerazzurri travolsero i gialloblù, conquistando il primo posto poi immediatamente perso a vantaggio del Napoli. Non è quindi un momento positivo per i nerazzurri, un motivo potrebbe essere proprio il contraccolpo dopo aver toccato e poi perso la vetta della classifica. Questo il pensiero di Antonio Candreva: "Abbiamo avuto questi due mesi di difficoltà, sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato l'esterno nerazzurro al premio Amici dei Bambini - Abbiamo perso in casa contro l’Udinese quando meritavamo più di altre volte, ma c’è stato un momento poi negativo. Davanti stanno andando lentamente per fortuna, è tutto aperto per la Champions". Osare spesso la giocata? Non sono in giocatore che vuol fare un compitino, è nella mia indole provare qualcosa di difficile, un gol, un qualcosa per la squadra. Basta fare danni, ne abbiamo fatti abbastanza in questi mesi: a San Siro arriverà un Bologna organizzato, ma dobbiamo ripartire. Momenti bui ci sono e ci saranno sempre in una carriera, l’importante è essere se stessi e giocare a calcio e divertirsi, così come nei compagni, bisogna aiutarsi reciprocamente. Cambio di posizione come a Livorno? Ora abbiamo cambiato sistema, sono tanti anni che faccio questo ruolo, l’importante è avere tempi di gioco e alternative, chi sa giocare a pallone può interpretare più ruoli".

"Nazionale? Non ci aspettavamo questo lutto sportivo"

Dall'Inter alla Nazionale, Antonio Candreva parla anche della delusione Mondiale. La prossima estate gli azzurri, in Russia, non ci saranno e la delusione è ancora tanta per quel playoff person contro la Svezia. "Non ci aspettavamo questo lutto sportivo, è un danno che abbiamo fatto al nostro paese – prosegue Candreva - Non ce l’aspettavamo ma è colpa di tutti, abbiamo fatto una figuraccia ma guardiamo avanti: difficile correggere una cosa simile, soprattutto in campo".