Serie A, Sampdoria. Giampaolo: "Rabbia e sostegno dei tifosi: così possiamo battere il Verona"
Serie AL'allenatore dei blucerchiati ha presentato la partita di domani in conferenza stampa: "Mancheranno due giocatori molto importanti per noi come Praet e Ramirez, ma sono sicuro che chi giocherà saprà far bene"
Guardare avanti, è l’imperativo trasmesso da Marco Giampaolo nella conferenza della vigilia di Sampdoria-Verona. I blucerchiati vengono dal pari col Torino, ma per consolidare il sesto posto anche per questo turno di campionato serviranno i tre punti, in modo da respingere gli assalti delle altre pretendenti. “Inutile pensare al resto del calendario, il presente dice che dobbiamo giocare una partita difficile con il Verona. Una gara che vogliamo vincere per la classifica, per i favori del pronostico che sono dalla nostra parte e perché giochiamo davanti ai nostri tifosi” ha esordito l’allenatore. Lo scorso settembre al Bentegodi la Samp non riuscì a sfondare il muro gialloblu. Da quella partita però sono cambiate parecchie cose e l’Hellas Verona dell’ex Pecchia si presenta a Marassi dopo l’exploit di Firenze e la sfida combattuta con la Roma, persa di misura per aver pagato a caro prezzo una svista in avvio di gara. “Affrontiamo una squadra rognosa, che sa sia attaccare a pieno organico sia difendersi bassa per poi ripartire in contropiede – ha proseguito -. Avremo bisogno di qualità, rabbia e il sostegno dei nostri tifosi per vincere questa partita”.
Assenze importanti
Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo sono poche le certezze dell’allenatore. Sicure le assenze di Dennis Praet e Gastón Ramírez, il primo ancora in fase di recupero dall’infortunio muscolare patito con la Fiorentina, il secondo fermato per un turno dal Giudice Sportivo. “Mancheranno due giocatori molto importanti per noi, ma sono sicuro che chi giocherà saprà far bene. Stiamo gestendo l’assenza di Praet con Barreto, Verre e anche Sala che ha le caratteristiche per giocare in quella zona del campo, ma Dennis ha voglia di tornare presto” ha concluso l’allenatore.