Dopo Udinese-Roma, si continua con Cagliari-Chievo e, alle 20.45, il Genoa ospita l'Inter. Domenica pranzo con il derby di Torino, alle 15 Napoli-Spal. Posticipo Milan-Sampdoria, monday night con Lazio-Verona
GENOA-INTER (sabato 17 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD)
Fattore casa praticamente inesistente per il Genoa, che in questa stagione ha conquistato otto punti in partite casalinghe: solo Verona e Benevento (entrambe a sette) hanno fatto peggio. Solo recentemente i rossoblu hanno iniziato a vincere al Ferraris, con due vittorie nelle ultime 3 partite in casa. Dall’altra parte l’Inter ha pareggiato tre delle ultime quattro gare esterne e non arriva a cinque partite fuori casa senza vittoria da dicembre 2016. Nel Genoa due ex nerazzurri con storie molto differenti: Laxalt, decisivo nelle ultime due partite con due gol al 90°, ha fatto parte della rosa dell’Inter senza però giocare neanche un minuto in A con la maglia nerazzurra; Pandev invece, tra gli eroi del Triplete e in gol anche nella finale del Mondiale per Club 2010, contro l’Inter ha già segnato 3 volte, di cui una con la maglia del Genoa nell’ultima sfida giocata al Ferraris.
TORINO-JUVENTUS (domenica 18 febbraio ore 12.30, diretta su Sky Sport 1 HD)
Una sola vittoria negli ultimi 23 derby di Serie A per il Torino, quella che risale all’aprile 2015: nel parziale 17 successi della Juventus e cinque pareggi. Dall’arrivo di Mazzarri i granata non hanno mai perso (3 vittorie e 2 pareggi) e non hanno subìto gol in casa: se tenessero la porta inviolata anche nel derby, eguaglierebbero il loro record di partite interne di Serie A di fila senza gol subiti (5), registrato l’ultima volta nel gennaio 1995. Non sarà semplice: la Juventus va in gol da 26 trasferte consecutive, mentre per quel che riguarda la difesa concede in media 2.3 tiri nello specchio a partita (nessuna squadra ne subisce meno nei maggiori cinque campionati europei).
Sfida del gol tra Belotti, tornato a segnare nell’ultima di campionato contro l’Udinese (due gol contro la Juventus in Serie A per lui) e Higuain, che ha preso parte ad almeno una rete in tutte le ultime quattro sfide contro il Torino in campionato (quattro gol e un assist).
NAPOLI-SPAL (domenica 18 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Napoli a quota 63 punti: nell’era dei tre punti a vittoria solo l’Inter nel 2006/07 (con 66) ha fatto meglio dopo 24 giornate. La squadra di Sarri è anche a caccia di un record, dato che con una vittoria arriverebbe a 9 successi consecutivi in un singolo campionato, mai ottenuti prima. Degli azzurri è ormai nota la capacità di ribaltare le situazioni di svantaggio (ultimo caso contro la Lazio): 21 i punti guadagnati dopo essere andati sotto nel punteggio. Inoltre, il Napoli è l’unica squadra a non averne persi una volta andata in vantaggio, con il “talismano” Mertens dalla sua parte: il belga non ha mai perso una partita in cui ha segnato. La “bestia nera”, invece, si chiama Floccari: già 6 gol contro il Napoli in A, a nessuna squadra ha segnato di più.
BOLOGNA-SASSUOLO (domenica 18 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Derby emiliano in cui chi vince si risolleva un po’ uscendo da un periodo nero. Il Bologna ha perso sette delle ultime nove partite in campionato (nessuna squadra ha subìto più sconfitte in questo parziale), mentre il Sassuolo non vince da sei giornate. In quattro delle ultime cinque gare, incluse tutte le ultime tre, inoltre, non ha segnato gol. Sassuolo “portafortuna” per Dzemaili, che gli ha segnato 3 gol in 6 precedenti, e per Donadoni: tra le squadre che ha affrontato da allenatore almeno 5 volte è quella che in percentuale ha battuto più volte (5 su 8, il 63%).
BENEVENTO-CROTONE (domenica 18 febbraio ore 15, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Un solo precedente tra Serie A e B, quello del girone d’andata: finì 2-0 per il Crotone. Dopo le due vittorie di fila contro Chievo e Sampdoria, il Benevento non ha più raccolto punti nelle ultime quattro partite di campionato, rimanendo a secco di gol in tre di queste ultime. Dall’altra parte invece il Crotone è imbattuto da quattro giornate e ha fatto 4 punti nelle ultime due gare di campionato in trasferta, tanti quanti ne aveva raccolti nelle precedenti 11 partite esterne. Sfida tra la squadra che ha subìto il maggior numero di gol su azione (Benevento con 42) e quella che invece ne ha concessi di più su palla inattiva (Crotone con 17).
ATALANTA-FIORENTINA (domenica 18 febbraio ore 18, diretta su Sky Sport 1 HD)
Atalanta imbattuta da tre partite in campionato, con la porta inviolata in due casi. Dall’altra parte, invece, la Fiorentina è uscita sconfitta in tre degli ultimi quattro incontri in campionato, tante volte quante nei precedenti 15. I nerazzurri sono la squadra che ha segnato più reti con i propri centrocampisti (24) e vantano ben 4 gol su punizione indiretta (nessuna squadra ha fatto meglio). Ex della partita Ilicic, che ha collezionato 105 presenze e 29 gol con la maglia della Fiorentina: per lui due reti da avversario ai viola, anche se l’ultima nel novembre 2011.
MILAN-SAMPDORIA (domenica 18 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD)
Gattuso a caccia di un piccolo record: il Milan è imbattuto da sei giornate e non arriva ad almeno sette gare di fila senza sconfitte in A da febbraio 2016. Inoltre, i rossoneri hanno mantenuto la porta inviolata nell’ultima partita contro la Spal e non inanellano due clean sheet consecutivi da oltre un anno (gennaio 2017). Proverà a rovinare i piani milanisti la Sampdoria, che tra l’altro va a segno da otto partite di campionato di fila (nessuno vanta una striscia corrente più lunga in Serie A). Nell’ultima giornata è tornato al gol anche Quagliarella, che però ha nel Milan la squadra contro cui storicamente incontra più difficoltà: appena una rete segnata in 21 sfide.
LAZIO-VERONA (lunedì 19 febbraio ore 20.45, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Decisamente un momento no per la Lazio, che ha perso le ultime tre partite di campionato (tante quante nelle precedenti 21 gare). Il Verona, invece, ha perso sei delle sette partite più recenti e non ha trovato il gol in quattro delle ultime cinque. La crisi biancoceleste si rispecchia anche nella flessione di Immobile, che dopo il poker alla Spal non ha trovato il gol per tre partite di fila: non arriva a quattro sfide di campionato senza segnare da dicembre 2016.