Fiorentina, Pioli: "In discussione? La società mi fa sentire il suo sostegno. Possiamo giocarcela con tutti"

Serie A

Le parole in conferenza stampa dell’allenatore viola in vista della prossima sfida di campionato contro l’Atalanta: “Loro forti e a Dortmund l’hanno confermato, ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. E se giochiamo come contro la Juventus i risultati arriveranno"

ATALANTA-FIORENTINA, LE PROBABILI FORMAZIONI

Nell’’ultimo turno di campionato, nonostante una prestazione più che convincente, è arrivata la sconfitta interna contro la Juventus. Adesso la Fiorentina vuole invertire la rotta: continuare sulla strada tracciata contro i bianconeri, ma ottenere un risultato positivo. E’ questo il pensiero di Stefano Pioli, che in conferenza stampa ha presentato la prossima sfida, quella contro l’Atalanta reduce dall’ottima prova offerta in Europa League contro il Borussia Dortmund. "Giocheremo contro una squadra forte, che ha una grande programmazione. Hanno giocatori adatti agli obiettivi e stanno facendo un grandissimo percorso – ha detto Pioli -, lo hanno confermato anche a Dortmund. Si stanno abituando a giocare una volta in più a settimana, quindi non dovremo aspettarci alcun regalo. Ma noi contro un avversario così solido ce la possiamo giocare, lo abbiamo già dimostrato. Dobbiamo ripartire dallo spirito visto contro la Juventus: se scenderemo sempre in campo in quel modo, i risultati arriveranno. Questi sono i mesi decisivi, non vorremmo finire la classifica in questa posizione, anche se era preventivabile avendo una rosa completamente rinnovata".

Sportiello gioca, dobbiamo migliorare in attacco. Io in discussione? La società mi fa sentire il suo sostegno

Tutti a disposizione di Pioli per la gara contro i nerazzurri ad eccezione dell’infortunato Laurini. In porta toccherà ancora a Sportiello, nonostante l’errore dell’ultima gara. "Giocherà Sportiello – ha chiarito Pioli -, ha fatto di sicuro un errore, ma io non posso giudicare solo un passo falso. Avrà l’opportunità di dimostrare che ha qualità per fare bene. L’unico indisponibile è Laurini, anche se Saponara ha avuto un affaticamento: intanto è convocato, poi decideremo. Cosa mi preoccupa? Il fatto che creiamo tanto e non riusciamo a concretizzare. Ultimamente abbiamo avuto una buona fase difensiva, ma non riusciamo ad essere concreti in avanti. Dobbiamo migliorare, altrimenti rischiamo di vanificare tutto ciò che facciamo di buono”. Chiusura sulle voci che lo vorrebbero in dubbio: “Per me non è una novità, quindi la cosa non mi destabilizza – ha concluso l’allenatore viola -. Sono sotto esame ed è giusto che lo sia se i risultati non soddisfano. Ma la società non mi ha mai fatto sentire il proprio sostegno".