Serie A, Cagliari: Romagna in gruppo, out Pisacane e Diego Farias
Serie AInizia la marcia di avvicinamento in vista della sfida con il Napoli: doppio allenamento al centro sportivo di Asseminello. Diego Lopez ritrova in gruppo Romagna, a riposo invece Pisacane e Diego Farias
Due giorni di riposo per recuperare le energie e smaltire le tossine dopo la sconfitta al Bentegodi contro il Chievo Verona, Cagliari che è tornato quest'oggi al lavoro per iniziare a preparare la sfida contro il Napoli che si giocherà lunedì sera alla Sardegna Arena con fischio d’inizio alla ore 20:45. Doppia seduta di lavoro per il gruppo rossoblù che si è ritrovato in mattinata al centro sportivo di Asseminello: dopo l'attivazione in palestra, la squadra è scesa in campo per svolgere un lavoro di tipo aerobico. Dopo il pranzo di gruppo e qualche ora di riposo, nuovo allenamento nel pomeriggio, con Diego Lopez che ha fatto svolgere al gruppo esercitazioni sul possesso palla e una partitella tattica. Le ultime dall’infermeria rossoblù: Filippo Romagna – ha superato i problemi alla caviglia e si è allenato regolarmente con il gruppo. A riposo Fabio Pisacane per una ferita lacero-contusa al ginocchio destro e Diego Farias, per un affaticamento al polpaccio sinistro, solo terapie invece per Luca Cigarini.
Il dg Passetti sullo stadio: "Sarà di 24 mila spettatori. I lavori dovrebbero durare due anni"
Calcio giocato ma non solo, sforzi del Cagliari concentrati anche sulla costruzione del nuovo impianto di gioco. Il direttore generale della società rossoblù Mario Passetti ha parlato così delle tre idee di progetto per il nuovo stadio che verranno svelate il 28 febbraio: "Sarà il culmine di un processo di scelta molto innovativo che si basa su un principio di condivisione assoluta. I progetti saranno una sorpresa per tutti, ma posso dire che partendo dall’idea del legame con il territorio, tutti e tre hanno sviluppato in maniera diversa lo stesso concetto. Una volta che il team di progettisti avrà terminato il progetto definitivo ci vorranno 180 giorni per ottenere la pubblica utilità, poi ci sarà il bando di gara, che si chiuderà entro 90 giorni. A quel punto i lavori di realizzazione della nuova Casa del tifo rossoblù dovrebbero durare due anni. Siamo convinti che sia giusto dotarci di uno stadio che possa contenere fino a 24mila spettatori. Abbiamo chiesto ai tre studi di valutare anche un’estensione della capienza che ci permetta di ospitare le competizioni internazionali".