Il difensore bianconero in esclusiva a Sky Sport: "Nel nostro DNA c'è di voler vincere sempre tutto, nei prossimi dieci giorni ci giochiamo molto. Sappiamo di essere forti non solo negli undici, ma in tutto il gruppo. Punto sempre a migliorarmi, Allegri mi sta addosso in maniera positiva e mi dimostra stima"
Contro il Torino è bastato un gol di Alex Sandro per portare a casa un importante successo nel derby e tre punti preziosi. La Juventus ora si gode una settimana piena di lavoro, in attesa dell'impegno di domenica contro l'Atalanta. Anche se, a detta di molti, la squadra di Massimiliano Allegri preferisce giocare durante la settimana anziché allenarsi. "Al di là di questa battuta, nel nostro DNA abbiamo il fatto di voler vincere sempre e andare avanti in ogni competizione – ha dichiarato il difensore bianconero Daniele Rugani in un'intervista a Sky Sport - A partire dal campionato, che è il nostro obiettivo principale, per poi arrivare alla Coppa Italia e alla Champions League. Nei prossimi dieci giorni ci giochiamo molto, a questo punto siamo ancora in corsa su tutti e tre i fronti e cercheremo di andare avanti in ogni competizione. I tanti impegni ravvicinati? Portano sicuramente via qualche energia, ma noi vogliamo vincere tutto. Abbiamo la fortuna di essere un gruppo forte non solo negli undici ma in tutta la squadra. Allegri quindi sa che, chiunque scenderà in campo, darà il suo contributo per il bene della squadra e per raggiungere la vittoria".
"Punto sempre a migliorarmi. La chiusura contro il Torino..."
Rugani è arrivato alla Juventus negli anni in cui nella difesa bianconera regnava la BBC con Barzagli, Bonucci e Chiellini. Ora c'è anche Benatia, promosso da Allegi tra i titolari. Rugani, però, sta dimostrando sempre grande affidabilità quando viene chiamato in causa. "L'obiettivo di quest'anno è quello di fare più partite e di avere un ruolo importante in questa squadra, al di là delle scelte che fa Allegri – prosegue il difensore bianconero - Voglio migliorare e dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi di squadra e vincere altri trofei. Dove devo migliorare? Allegri mi sta addosso in maniera positiva, mi dice di migliorare sulla gestione della palla e su qualche situazione di fisicità. Queste sono cose positive, mi fanno capire che c'è fiducia e di questo sono contento. Mi rendo conto che è soddisfatto dei miei progressi". E nel derby contro il Torino è stato decisivo anche lui, con una straordinaria azione difensiva con cui ha fermato una ripartenza granata in due contro uno. "In quell'azione mi sono ritrovato in una situazione estrema, di due contro uno, e ho dovuto fare una scelta, che era quella di portare Obi a calciare con il destro – spiega Rugani - Ho quindi dovuto fare un movimento che contribuisse a portare il calciatore avversario sul suo piede debole, appunto il destro, restando in condizione di intervenire eventualmente su Belotti in caso di passaggio. Poi l'ha passata e in qualche modo sono riuscito a rientrare ed è andata bene. E' stato sicuramente un bell'intervento, sono felice".
"Atalanta squadra da ammirare"
Ora l'attenzione è rivolta ad un doppio impegno contro l'Atalanta. Domenica il primo round allo Stadium in campionato, poi mercoledì il ritorno della semifinale di Coppa Italia (i bianconeri dovranno difendere lo 0-1 dell'andata all'Atleti Azzurri d'Italia). "L'Atalanta mi piace perchè gioca a viso aperto contro tutti, lo ha dimostrato anche in Europa League contro il Borussia Dortmund. Se la gioca contro tutti, poi ha tanti italiani giovani e questa è una cosa importante per il nostro calcio. Sicuramente l'Atalanta è una bella squadra, da ammirare sotto certi aspetti", conclude Daniele Rugani.