Inter-Benevento, Spalletti: "Testa intasata, ma ci abbiamo messo il cuore. Icardi nel derby ci sarà"

Serie A

L'allenatore nerazzurro dopo la vittoria contro il Benevento: "Vincere e portare a casa i tre punti erano le nostre priorità. Ci sono delle difficoltà, dobbiamo essere più forti nelle reazioni. Rafinha è stato eccezionale. Icardi? Rientra nel derby, aveva un problema muscolare"

Mauro Icardi torna a disposizione soltanto per la panchina, ma i gol l'Inter li trova... dalla difesa! Skriniar e Ranocchia decidono la sfida contro il Benevento, un 2-0 che permette ai nerazzurri di salire momentaneamente al terzo posto in attesa degli impegni di Roma e Lazio. Questo il commento di Luciano Spalletti: "La squadra non è tranquilla, è evidente, per via del giochino iniziale delle aspettative che si sono create, però è anche vero che in questo momento non stiamo reagendo in maniera forte, non stiamo dimostrando una grande personalità. D'altra parte, pur sbagliando molto questi ragazzi hanno giocato con il cuore, pur avendo la testa intasata.  C'erano delle priorità in graduatoria, cioè la vittoria, i tre punti e la volontà di riprendere un po' di convinzione - ha dichiarato l'allenatore nerazzurro -. Poi magari riuscire a fare dei bei gol, ma diventa difficile nel momento che stiamo attraversando. E' sintomatico il calcio d'inizio che abbiamo battuto, mandando la palla in fallo laterale. I calciatori tentano di fare quel che si chiede, evidentemente gliele chiedo sbagliate se il risultato è questo qui. Quando ci sono delle difficoltà ti cade tutto addosso, la reazione deve essere migliore ma è ancora debole. Nel secondo tempo abbiamo giocato da squadra, nel primo tempo eravamo un po' lunghi. Quando riconquistavamo palla, la riperdevamo troppo velocemente e la partita è diventata rugginosa. Nel secondo tempo eravamo più calmi e quadrati, abbiamo creato delle buone opportunità. Poi i gol sono arrivati da calci d'angolo, questa è una nostra qualità”. E Spalletti pensa anche al derby, dove ritroverà Mauro Icardi: "Ci sarà! Aveva un problema agli adduttori, aveva voglia di rientrare il più in fretta possibile. E' tornato in anticipo, ha sentito qualcosa che lo ha fatto tornare indietro. Avremo potuto rischiarlo, è venuto in panchina per dare il suo contributo e prepararsi per la prossima. Il suo era un problema muscolare, chi non ci crede può vedere il filmato...".

"Rafinha è stato eccezionale"

Opportunità da titolare anche per Rafinha: "E' alla ricerca della condizione, non lo è ancora – prosegue Spalletti - Secondo me è stato eccezionale nella parte di gara che ha giocato, è un ragazzo che capisce e s'impegna molto. Mi aspettavo crollasse prima, è ripartito bene a campo aperto e ha preso tante punizioni. Ha giocato molte palle, perchè Vecino e Gagliardini si abbassavano molto. Candreva o Perisic trequartista? Ci penso, poi ci manca l'alternativa sull'esterno. C'è Karamoh, ma interpreta quel ruolo in chiave offensiva e bisogna vedere se riusciamo a difendere con gli altri".

Ranocchia: "Vittoria che ci sblocca, ora il derby"

Queste, invece, le parole di Andrea Ranocchia: "I gol miei e di Skriniar riscattano l'autogol di Marassi. Sono contento, è una vittoria che ci sblocca. Era importantissimo conquistare i tre punti e ora prepariamo al meglio il derby contro il Milan. Pensiamo a noi, il destino è nelle nostre mani e ora abbiamo delle partite bellissime a partire dal derby, sarà bello giocarlo. Togliere il posto a Miranda? Non m'interessa, spero solo che l'Inter vada in Champions a prescindere da chi gioca. Rigore su Cataldi? Sono rimasto fermo, mi è venuto addosso e non potevo scomparire".