Napoli, Zielinski: "Non siamo lontani dal sogno scudetto, ora 12 finali. E io vorrei essere come Hamsik"
Serie ALe parole del centrocampista azzurro in vista della corsa scudetto: "Ci aspettano 12 finali, se giochiamo come sappiamo vinciamo tutte le partite e il sogno diverrà realtà". E sul paragone con De Bruyne: "Lui è molto più forte, io vorrei diventare come Hamsik"
Un apporto fondamentale in una stagione che sta vedendo il Napoli fare cose straordinarie in campionato. Tra gli uomini più in forma in casa azzurra c’è Piotr Zielinski, ritenuto da Maurizio Sarri una pedina fondamentale nelle rotazioni a centrocampo. Il polacco ex Empoli ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss del momento del Napoli, sempre in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulla Juventus, squadra con la quale prosegue un appassionante testa a testa. "Sentiamo di non essere lontani dal sogno – ha detto Zielinski, che festeggerà il compleanno il prossimo 20 maggio, proprio in occasione dell’ultima giornata di campionato -, adesso le prossime partite devono essere 12 finali e noi dobbiamo cercare di vincerle tutte. Il mio compleanno? Festeggerò allo stadio dopo la gara contro il Crotone, ma il mio sogno è quello di festeggiare insieme a tutta la città. Non vorrei sentire 'Tanti auguri a te', mi piacerebbe cantare insieme a tutto lo stadio 'Un giorno all’imporovviso'. La Juventus? Noi dobbiamo soltanto pensare a noi stessi. Se giochiamo come sappiamo vinciamo. E vincendo tutte le partite alla fine del campionato saremo sicuramente primi. In questo modo non ci saranno problemi e il nostro sogno diverrà realtà".
Roma ferita, ma giocando come sappiamo vinciamo noi
Per gli azzurri, reduci da dieci vittorie consecutive, l’obiettivo è quello di fare altri tre punti anche nella prossima sfida, quella in programma sabato 3 marzo alle 20:45 contro la Roma. Non in un momento positivo la squadra di Di Francesco, lo sa bene anche Zielinski: "Ci aspettiamo una Roma ferita, vengono da due sconfitte consecutive e arriveranno a Napoli per vincere. Ma anche se la Roma è sempre la Roma, se giocheremo come sappiamo vinceremo noi. Sarri ci ha detto di pensare solo a questa partita, loro vorranno riscattarsi. Ma adesso giochiamo una sola volta a settimana e avremo più tempo per preparare al meglio le gare, quindi saremo più freschi".
Il paragone con De Bruyne? Lui più forte, io vorrei essere come Hamsik
E in chiusura il centrocampista del Napoli ha parlato del paragone avanzato da Maurizio Sarri, che lo ha avvicinato a Kevin De Bruyne del Manchester City. "Ultimamente sono cresciuto, ma posso fare ancora di più e lo sanno tutti. Il paragone con De Bruyne? Lui è un campione – ha concluso Zielinski -, uno dei migliori nel suo ruolo da tre anni. L’accostamento mi fa piacere, ma in questo momento lui è molto più forte di me. In ogni caso ho le potenzialità per diventare un campione e spero di riuscire ad esserlo a breve, ma per ora devo solo pensare a lavorare e a migliorare giorno dopo giorno, ad esempio devo diventare più cattivo. E in ogni caso non devo guardare lontano per trovare l’ispirazione. A Napoli c’è Hamsik e io lo osservo in ogni allenamento, vorrei diventare come lui".