Sassuolo, differenziato per Matri e Missiroli

Serie A
Alessandro Matri, attaccante del Sassuolo (Getty)

Del momento del gruppo che si avvicina alla gara contro il Chievo ha parlato Adjapong: "Siamo una squadra un po' in difficoltà ma questo non significa che non potremo toglierci delle soddisfazioni, il campionato è ancora lungo"

LE PROBABILI FORMAZIONI DI CHIEVO-SASSUOLO

Prosegue la preparazione del Sassuolo in vista del match di domenica contro il Chievo. I neroverdi non stanno attraversando un buon momento e nelle ultime settimane si sono pericolosamente avvicinati alla zona pericolosa della classifica. Serve una reazione che permetta alla squadra di Giuseppe Inchini di ritrovarsi e di tornare alla vittoria. Come riporta il sito ufficiale della società, il gruppo continua ad allenarsi e questo pomeriggio i neroverdi si sono ritrovati sul sintetico di San Michele per la sessione di lavoro programmata. I calciatori, sotto gli occhi di Iachini e del suo staff tecnico hanno svolto un iniziale riscaldamento, seguito da esercitazioni tecnico tattiche e da una partita a tutto campo prima della partitella finale su campo ridotto. Per quanto riguarda gli infortunati da valutare in vista della sfida alla squadra di Maran, hanno svolto un lavoro differenziato sia Alessandro Matri che Simone Missiroli. Per la giornata di domani è prevista una nuova seduta pomeridiana a porte chiuse per continuare l’avvicinamento al prossimo appuntamento da non fallire.

Le parole del difensore

Dopo essere tornato in campo domenica scorsa contro la Lazio, anche il difensore neroverde Claud Adjapong vuole dare una mano alla sua squadra a uscire da questo periodo difficile. Intervistato dai canali ufficiali della società, il giocatore ha parlato così del suo momento e degli obiettivi del gruppo: "Siamo una squadra un po' in difficoltà ma questo non significa che non potremo toglierci delle soddisfazioni, il campionato è ancora lungo. Sappiamo cosa ci chiede l’allenatore e cerchiamo di dare sempre il meglio di noi - ha detto - dobbiamo salvarci il prima possibile e veniamo da un momento negativo, il Chievo è una squadra molto fisica e ci affronteremo in una partita fondamentale. Il primo anno in A il Sassuolo si è salvato alla fine, poi è andato in Europa League, ha battuto squadre importanti… Ora forse non è che non siamo pronti, ma non siamo abituati a questo tipo di campionato. Pensiamo partita dopo partita senza guardare la classifica, domenica l'espulsione di Berardi e il rigore ci hanno tagliato le gambe. Ma alla fine la squadra è stata in partita, loro hanno calciato in porta tre o quattro volte. E’ stata una gara strana, decisa dagli episodi".