Sassuolo, Iachini: "La ruota tornerà a girare"

Serie A
Giuseppe Iachini, allenatore del Sassuolo (foto twitter Sassuolo)

L’allenatore neroverde: "Dobbiamo migliorare nelle verticalizzazioni e nell’ultimo passaggio. Abbiamo ragazzi che hanno qualità ma sono anche molto giovani: quando cresceranno avranno più sicurezza"

E’ un momento delicato per il Sassuolo di Giuseppe Iachini che nella sfida di domani contro il Chievo dovrà tornare alla vittoria. Servono tre punti contro una diretta avversaria per la salvezza per risalire la classifica che vede ora i neroverdi a quota 23 punti, al sedicesimo posto. Alla vigilia della gara, in conferenza stampa l’allenatore del Sassuolo ha presentato così l’importante sfida: "Conterà molto la prestazione della squadra - ha detto Iachini - servirà una partita ancora più attenta. perché giochiamo contro una squadra che si conosce bene, che ha lo stesso stesso allenatore da anni. Il Chievo è una squadra esperta e fisica. Il nostro modulo? Dipenderà anche dai ragazzi che avrò a disposizione, stiamo portando avanti diverse soluzioni tattiche. Giochiamo sempre con un centrocampo a tre che diventa a cinque in fase di non possesso, quindi a centrocampo la superiorità numerica c’è. Però dobbiamo migliorare nelle verticalizzazioni e nell’ultimo passaggio. Abbiamo ragazzi che hanno qualità, ma sono anche molto giovani. Cresceranno e avranno più sicurezza".

Equilibrio e convinzione

Passando poi a parlare del momento del gruppo: "Quando sono arrivato la situazione era questa, poi abbiamo avuto un filotto di partite in cui abbiamo coniugato prestazioni e risultati; andando avanti abbiamo fatto buone partite ma siamo stati penalizzati dal risultato. La ruota tornerà a girare. Abbiamo giocato con tre punte senza fare gol, non c’è una regola scritta, magari giochi senza punte e vinci. Dobbiamo mantenere l'applicazione giusta e non guardare la classifica. Non dobbiamo sbagliare, ma quello che conta è la prestazione della squadra. Spesso la prestazione c'è stata, ma non abbiamo raccolto quello che avevamo seminato. Abbiamo disputato ottime partite, ma non sono arrivati punti perché non siamo riusciti a concretizzare la mole di gioco creata. La squadra si è allenata bene, adesso conta il campo. È chiaro, nessuno è felice quando fai delle buone prestazioni ma non arrivano i punti. Dobbiamo restare equilibrati, fare le cose con la giusta convinzione. L’organizzazione e il giusto atteggiamento ti portano a ottenere i risultati".