Roma-Torino, Di Francesco: "De Rossi meritava questo gol per ricordare Astori"
Serie AL'allenatore della squadra giallorossa dopo il successo sul Torino: "Primo tempo da cancellare, la gara è cambiata con la modifica del modulo e il passaggio di Nainggolan al ruolo di trequartista". Sul gol di De Rossi: "Lo meritava per ricordare al meglio Davide"
Dopo il successo al San Paolo contro il Napoli, la Roma conquista altri tre punti importantissimi nella corsa Champions League e lo fa battendo per 3-0 il Torino all'Olimpico. Un successo che l'allenatore giallorosso Eusebio Di Francesco commenta così nel post partita, iniziando dalla rete 'speciale' realizzata da De Rossi: "L'emozione per Astori è stata tanta, sono contento che abbia segnato Daniele. Per lui è stata una settimana difficile. Ieri si è svegliato alle 6 del mattino per andare al funerale. Gli ho chiesto per prima cosa: 'Che vuoi fare?' Lui mi ha detto: 'Voglio giocare'. E io non ho esitato un attimo, al di là dell'impegno di martedì. Meritava questo gol, sotto tutti i punti di vista, per ricordare Davide al meglio".
"Primo tempo da dimenticare. Bene Radja trequartista"
L'allenatore della Roma analizza poi il match: "Nel primo tempo loro sono stati molto bravi a fare le pressioni giuste, ad accorciare, noi invece abbiamo fatto di tutto per metterci in difficoltà da soli, nessuno dei miei ragazzi cercava la profondità, non riuscivamo a pressare e la gara era un po' bloccata. Nell'intervallo ho cambiato, ho inserito Nainggolan dietro le punte e cambiato sistema: schierandoci così ho avuto risposte importanti. Il primo tempo va cancellato, il secondo tempo invece è stato ottimo per quello che la squadra ha ricercato", ha aggiunto Di Francesco.
"Schick? E' in un ambiente nuovo. Contro lo Shakhtar abbiamo bisogno del pubblico"
"Schick giocatore diverso da quello di Genova? Ci vuole continuità, abitudine e allenamento. È un ragazzo che alla Sampdoria non ha fatto molte gare da titolare ma ha dimostrato tanta tecnica, una qualità che sicuramente ha. Si vede da come si muove. È però in un ambiente nuovo e deve conoscere certi movimenti. Nel 4-3-3 un attaccante che si apre troppo non va bene perchè non riesce a dare sostegno ai compagni. Con un giocatore vicino si è mosso meglio", ha aggiunto Di Francesco. Che ha poi parlato così dell'impegno di Champions contro lo Shakhtar: "Arriviamo a questa gara con una fiducia superiore rispetto alla gara d'andata, vincere aiuta a vincere, ma bisognerà giocare in dodici. Mi auguro che ci siano numerosi tifosi martedì, abbiamo bisogno del loro sostegno ma saremo noi poi a trascinarli con la prestazione", ha concluso Di Francesco.