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Juventus-Atalanta 2-0, Allegri allunga a +4 sul Napoli. GOL E HIGHLIGHTS

Serie A

La Juventus batte 2-0 l’Atalanta, e allunga a +4 sul Napoli di Sarri in classifica. Decidono Higuain e Matuidi. Mancini sfiora il pari a inizio ripresa, dunque verrà espulso all’79’. Atlanta ottava, a -6 dal treno Europa League

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JUVENTUS-ATALANTA 2-0

29' Higuain, 81' Matuidi

TABELLINO

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner (50' De Sciglio), Benatia, Chiellini, Asamoah; Pjanic, Matuidi; Douglas Costa (78' Barzagli), Dybala, Mandzukic (62' Alex Sandro); Higuain. All: Allegri

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Mancini, Palomino, Toloi; Hateboer (70' Cornelius), Haas (57' Spinazzola), De Roon, Gosens (65' Petagna); Cristante; Ilicic, Gomez. All: Gasperini

Ammoniti: 47' Hateboer, 61' Cristante (A), 72' Alex Sandro (J), 78' Mancini, 83' De Roon (A), 82' Benatia, 91' Asamoah (J)

Espulsi: 79' Mancini (A)

Vince ancora la Juventus e il percorso netto nel 2018 continua: nove partite di campionato, nove vittorie. E ancora zero gol subiti. Il successo arriva con la rete di Higuain e il raddoppio di Matuidi, servito proprio dal Pipita per il gol che ha chiuso i giochi nel finale di secondo tempo. Buona Atalanta nell’arco di tutto il match. Grande pressione sulla Juventus e anche una clamorosa palla gol per Mancini, a inizio ripresa, per pareggiare la partita. Proprio lo stesso difensore dell’Atalanta verrà poi espulso al 79’ per somma di ammonizioni. La squadra di Allegri allunga così sul Napoli in classifica: +4 e nuovo primato anche come miglior attacco a quota 67. Atalanta, invece, ottava, con tre lunghezze di ritardo dalla Samp e 6 dalla zona Europa League.

Così in campo

Ancora in campo la Juventus per allungare ulteriormente sul Napoli in classifica dopo il sorpasso di domenica. L’obiettivo è il +4 sulla squadra di Sarri, e per raggiungerlo Allegri sceglie ancora l’accoppiata argentina Dybala-Higuian, decisivi nell’ultimo match contro l’Udinese. Insieme a loro ci saranno anche Douglas Costa e il ritentante Manduzkic nel 4-2-3-1 iniziale. A centrocampo tornano titolari anche Pjanic e Matuidi, entrambi assenti nell’ultimo turno di campionato. Stesso discorso, poi, anche per la difesa, dove solo Chiellini e Asamoah erano in campo nel 2-0 del sorpasso di pochi giorni fa. Buffon, Benatia e Lichtsteiner rientrano così dal primo minuto. Nell’Atalanta è assente invece Petagna, con Gasperini che sceglie Gomez dal primo minuto insieme a Ilicic e Cristante ad agire alle loro spalle. Linea a quattro di centrocampo composta da Hateboer, Haas, De Roon (match winner dell’ultima di campionato) e Gosens. In difesa il giovane Mancini insieme a Palomino e Toloi, già titolari nell’ultima vittoria contro il Bologna. 

Primo tempo: inventa Costa, segna Higuain

È bastata un’accelerazione alla Juventus per chiudere in vantaggio un primo tempo difficile, sofferto, soprattutto sul piano del gioco. Contro un’Atalanta messa in campo benissimo da Gasperini, in grande pressione sui bianconeri fin dall’inizio della costruzione dell’azione. È così che i vari Pjanic, Matuidi e Benatia sono spesso in difficoltà, e non è un caso infatti che la Juve perda palla più volte a centrocampo, senza però mai rischiare nulla dalle parti di Buffon. Per l’Atalanta l’unico squillo dei primi 45’ rimane in realtà quello di Gomez dopo 180 secondi di gioco, col tiro da dentro l’area di rigore dell’argentino che finisce di molto alto sulla traversa. Risponde la Juve prima con Douglas Costa, murato dal limite. Dunque con Matuidi, che controlla totalmente solo, a centro area, sugli sviluppi di un calcio d’angolo e calcia a colpo sicuro: risposta decisiva in spaccata di Palomino. È allora al 29’ che la gara si sblocca. Break di Douglas Costa che parte dalla propria metà campo spaccando in due l’Atalanta (e il relativo pressing). Il contropiede tre contro due è orchestrato benissimo dal brasiliano che sceglie Higuain sul lato destro del campo. L’argentino, solo contro Berisha, è una sentenza, e infila il vantaggio. Ottavo gol per il Pipita in dieci partite di campionato contro l’Atalanta. 15^ rete in A e 22^ in stagione per lui. Al 43’, infine, ultima chance del primo tempo, con ancora Higuain protagonista: l’argentino si libera dal limite dell’area, ma il destro esce di poco sulla sinistra. All'intervallo bianconeri avanti 1-0.

Ripresa: Matuidi chiude i giochi

Non cambia il ritmo della partita nella ripresa, con l’Atalanta sempre in pressione sui bianconeri, ma in questo secondo tempo decisamente più pericolosa verso la porta di Buffon. Gomez e Ilicic aumentano i giri in attacco, ma la squadra di Gasperini soffre della mancanza di un centravanti a riempire l’area. La prima chance del secondo tempo è dunque per la Juventus, con Dybala che calcia dal limite trovando un’attenta risposta di Berisha e chiudere sul suo mancino. La prima grande occasione è però per gli ospiti, col colpo di testa di Mancini, da corner, che sfiora il palo a Buffon battuto. È però un’occasione rara per l’Atalanta, perché scampato il pericolo torna a premere anche la squadra di Allegri, vicina al raddoppio prima con Douglas Costa: lanciato da Higuain, il brasiliano ex Bayern scheggia il palo. Dunque con Pjanic, che dal limite manda alto di poco sopra la traversa. Detto dell’Atalanta senza un vero centravanti Gasperini decide allora di correre ai ripari: prima dentro Petagna per Gosens, poi anche Cornelius per Heteboer, e la trazione è tutta offensiva col nuovo 4-2-4 disegnato in campo. Gli sforzi dei bergamaschi però si spengono con l’espulsione di Mancini, che riceve due gialli nell’arco di 120 secondi e lascia così inevitabilmente la squadra in dieci uomini. A sfruttare l’uomo in più la Juve ci mette esattamente lo stesso tempo. Due minuti dopo il rosso è raddoppio, con Higuain che smarca Matuidi per il gol decisivo che chiude i conti. Altra vittoria bianconera, e il primo posto ora è saldamente nelle loro mani.