Spal, Antenucci: "Non mi aspettavo il rinnovo"

Serie A
Mirko Antenucci, Spal (Getty)
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Il capitano dopo il prolungamento di contratto: "E’ stata una proposta della società e non ci ho pensato due volte. Sto bene a Ferrara e avevo tanta voglia di continuare questo percorso”. Semplici: “Con la Juve venderemo cara la pelle"

Il capitano della Spal Mirko Antenucci si è conquistato il rinnovo di contratto fino al 2020, dopo l’ufficialità dell’intesa tra il calciatore e la società sono arrivate anche le prime parole dell’attaccante che attraverso i canali del club ferrarese ha espresso così la sua felicità: "Sono molto contento, non me l’aspettavo - ha dichiarato - è stata una proposta della società e non ci ho pensato due volte. Sto bene a Ferrara e avevo tanta voglia di continuare questo percorso con la SPAL: c’è stato subito feeling con tutti, con la città e con i tifosi. Il capitano rappresenta la squadra e la città: proviamo a dare tutto in ogni partita. Ho girato molto nella mia carriera ma con questo club ho trovato un qualcosa di speciale. Vogliamo salvarci, lotteremo fino alla fine per raggiungere l’obiettivo. In passato sono stato in Inghilterra perché volevo confrontarmi anche con altre realtà. In Serie A poi sono riuscito a fare qualcosa che non avrei pensato. I nostri tifosi sono fantastici e l’esempio è quello di Reggio Emilia contro il Sassuolo di domenica scorsa, sembrava di giocare in casa".

Parla Semplici

Squadra in campo per preparare il prossimo complicato impegno, sabato sera Semplici e i suoi ragazzi ospiteranno la Juventus. Proprio della gara del Mazza ha parlato l’allenatore nelle scorse ore: "Non siamo qui a fare passeggiate, venderemo cara la pelle. Anche contro la Juventus proveremo a fare risultato, non siamo qui a fare passeggiate. Certo, sappiamo di affrontare una squadra straordinaria e fortissima, ma metteremo in campo le nostre qualità. Veniamo da un buon momento e venderemo cara la pelle. La Juventus ha una rosa troppo ampia per immaginare dei cali fisici o mentali. La società è abituata a lottare a questi livelli e mi auguro che i bianconeri siano stanchi, ma non lo credo affatto perché il lavoro della società in questi anni può sopperire anche ai tanti impegni. Non guardo le statistiche relative ai gol subiti dalla Juventus, provo piuttosto a scoprire i lati deboli delle nostre avversarie. Metteremo in campo i nostri requisiti e proveremo a mettere in difficoltà anche i bianconeri", ha concluso.