Lazio-Bologna, Inzaghi: "La classifica è bugiarda, il VAR ci ha tolto dei punti"
Serie ADopo l'importante vittoria di Kiev, i biancocelesti vogliono tornare al successo anche in campionato: "Lulic ha avuto un problemino fisico, sarà out. Per Milinkovic-Savic vedremo domani, faremo una rifinitura più attiva e valuteremo se convocarlo o meno. Lucas Leiva? Penso che possa rimanere nella storia della Lazio"
Tornata ieri dalla trasferta vittoriosa a Kiev, la Lazio di Simone Inzaghi torna ora a concentrarsi solamente sul campionato. Prima del doppio confronto nei quarti di Europa League contro il Salisburgo, infatti, i biancocelesti vogliono ritrovare la vittoria in Serie A e l'occasione si presenta all'Olimpico contro il Bologna di Donadoni. La volontà è quella di ritrovare i tre punti e mantenere l'attuale quarto posto in classifica (ora con 53 punti) e restare così in zona Champions. Non sarà della gara Milinkovic-Savic, che anche oggi non è sceso in campo per la rifinitura.
Sul post Kiev e sul VAR
Nella classica conferenza stampa della viglia, Inzaghi ha anticipato i temi della partita e ha così presentato il match - tornando anche su quanto visto giovedì a Kiev: "Avremmo sicuramente bisogno di ricaricare le batterie, i quarti sono un obiettivo che volevamo, sin dalla prima partita di Europa League. Siamo andati in Ucraina a fare una grandissima partita, di personalità, loro non avevano ancora perso in casa. Per passare il turno dovevamo fare qualcosa di straordinario. Le polemiche sul Var? Penso che gli episodi siano sotto gli occhi di tutti, non dobbiamo guardare a ciò che è successo ma guardare al Bologna facendo una partita giusta, dovendo affrontare una squadra di qualità. Sicuramente la nostra classifica è bugiarda, rallentata da molti episodi. Ci mancano dei punti ma questo è uno stimolo e domani sera con il Bologna avremo una opportunità".
Le probabili scelte
"Questa squadra si sta superando ma vogliamo continuare a migliorarci, ci sono gli ultimi tre mesi e per ora i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario, perché competere con squadre costruite differentemente da noi non è semplice. Ogni singolo si mette a disposizione. Nani? Quando Immobile, Felipe Anderson e Luis Alberto saranno stanchi giocherà di più. Lulic ha avuto un problemino fisico, sarà out. Per Milinkovic-Savic vedremo domani, faremo una rifinitura più attiva e valuteremo se convocarlo o meno. Lucas Leiva? Penso che possa rimanere nella storia della Lazio, ha avuto un inserimento lampo, record, le qualità del giocatore erano fuori discussione, ma dopo 10 anni in un determinato campionato non è semplice cambiare. Già in ritiro avevo intuito si sarebbe inserito velocemente, è un calciatore intelligente, che chiede spiegazioni all'allenatore. Per noi è stato un grandissimo acquisto".
Sugli attaccanti e sul Salisburgo
E ancora: "Felipe Anderson e Immobile sono giocatori che hanno fatto benissimo, a Kiev hanno giocato un'ottima gara. Hanno lavorato molto, erano i primi ad aiutarci in fase di non possesso, al di là del gol o meno. L'essere squadra parte dai nostri attaccanti. Luis Alberto può fare quel che vuole, con la qualità che ha, anche la mezz'ala": Infine, una battuta anche sul prossimo avversario in Europa League: "Ci penseremo a tempo debito, la mia testa è a Bologna. Vorrei dire, a chi è contento di aver pescato il Salisburgo, di andarci piano. Non perdono da 33 partite tra Europa League e campionato austriaco. Hanno eliminato Real Sociedad e Borussia Dortmund. Ci andrei cauto".