Bologna, l'allenatore in seconda Gotti: "Bravi a chiuderci e a ripartire"
Serie AL'analisi dopo il fischio finale: "Abbiamo tenuto il campo abbastanza bene e abbiamo giocato da squadra contro un avversario importante. Il pareggio di stasera è importante, la percezione che si ha di noi sarebbe diversa con qualche pareggio in più"
Il Bologna torna a muovere la classifica grazie al pareggio con la Lazio, all'Olimpico la gara contro la formazione di Simone Inzaghi termina 1-1. Verdi segna subito, pareggia Lucas Leiva in un match che alla fine vede i rossoblù interrompere la striscia di due sconfitte consecutive e salire dunque a quota 34 punti in classifica dopo 29 gare giocate. Così, dopo il novantesimo, l'allenatore in seconda Luca Gotti ha sostituito l'inflenzato Roberto Donadoni nel commento della sfida, analizzando così la prestazione e il momento dei giocatori rossoblù: "Il Bologna questa sera ha tenuto il campo abbastanza bene e ha giocato da squadra contro un avversario importante, senza mai disunirsi - ha dichiarato in sala stampa - abbiamo concesso pochi spazi ai biancocelesti e a tratti ci siamo disposti con una linea difensiva a cinque, senza rinunciare alle ripartenze per tentare di colpire la Lazio in contropiede. Il pareggio di stasera è certamente importante, specie se si pensa a quante volte in questo campionato i pari per noi sono sfumati per poco, per questione di dettagli. Credo che la percezione che si ha del Bologna sarebbe diversa con qualche pareggio in più".
"Vorremmo che i giocatori tirassero fuori tutte le loro qualità, senza ansie"
E ancora, sul sistema di gioco scelto e sugli avversari: "Non è la nostra prima partita che giochiamo con questo sistema di gioco. Lo abbiamo fatto un po' per scelta e anche un po' perché obbligati dalle assenze. Siamo riusciti a togliere spazio alla Lazio senza però dare punti di riferimento. La Lazio è una squadra che mette in difficoltà tutti ma Palacio ha avuto delle occasioni, così come Donsah. Da dietro abbiamo gestito male diversi palloni e avremmo potuto fare meglio in alcune situazioni, ma siamo felici dell'atteggiamento da squadra, che stavolta è stato premiato. Contro questa squadra devi gestire bene e dare pochi spazi. Ora vorremmo che i calciatori riuscissero a tirare fuori le loro qualità, senza patire l'ansia di sbagliare o di fare solo il compitino. L'ottica è quella di fare qualcosa in più", ha concluso.