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Lazio, che favola Luiz Felipe: dalla Serie D al rinnovo fino al 2022

Serie A
Luiz Felipe, difensore della Lazio (Getty)

Tre anni fa giocava in Serie D, oggi prolunga il contratto coi biancocelesti ed è titolare grazie a Inzaghi. La favola del 20enne brasiliano (difensore), l'ultima scoperta del ds Tare pagata appena 500mila euro...

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Tre anni fa giocava in Serie D, l’Italia era lontana ma "Ramos" sognava il grande salto. Giocava a calcio per divertirsi, quasi come un hobby, ma oggi rinnova il suo contratto con la Lazio fino al 2022. Che storia Luiz Felipe, quasi da film. Inzaghi ci ha creduto e lui ha ripagato la sua fiducia, Tare lo prese dall’Ituano per 500mila euro. Un affare. Un’intuizione. L’ennesima del ds della Lazio, che negli ultimi anni ci ha abituato a grandi colpi: Marusic, Luis Alberto, Felipe Anderson, Strakosha, Stefan de Vrij e infine lui, Luiz Felipe. 

 

Sushi, famiglia e maglia da titolare

Ieri ha prolungato il suo contratto di un altro anno, guadagnerà una cifra vicina ai 500mila euro. Un bel passo avanti per il brasiliano, classe ’97, che ora vive con la fidanzata e si è comprato un'auto nuova col suo primo stipendio da professionista. Quesitone di priorità. Sua madre, Patricia Ramos, lo segue sempre e con affetto E’ la sua prima tifosa. Lui ha legato coi brasiliani del gruppo ma soprattutto con Mauricio, oggi in prestito al Legia Varsavia. Le partite a calcio tennis, i video, le gag, le serate insieme tra sushi e cene (uno dei suoi ristoranti preferiti è Sambamaki, zona Prati). Oggi Mauricio non gioca più con lui, ma quando se n'è andato gli ha lasciato un bel messaggio, sentito e sincero: “Continua a inseguire i tuoi sogni che prima o poi diventeranno realtà”. Con impegno e sacrificio, duro lavoro e prestazioni top, come quella contro il Milan a San Siro in Tim Cup.

Thiago Silva l'idolo di sempre

Studia de Vrij e l'idolo Tiago Silva, uno che osserva fin dai tempi della Serie D: "E' un punto di riferimento". Ad Auronzo arrivò quasi per caso, dopo l’esperienza alla Salernitana (7 presenze e un gol all’esordio contro il Benevento), col tempo ha convinto Inzaghi. Prima l’esordio col Milan in Serie A, ora la titolarità: 21 presenze in tutte le competizioni, un assist per de Vrij contro la Dinamo Kiev in Europa League. Da cinque gare gioca sempre lui. Sicurezza, eleganza, interventi puliti. Ogni tanto pecca di esperienza, col Cagliari ha concesso un rigore generoso, evitabile. Ma ha capito l’errore, Inzaghi non l’ha condannato. L’olandese lascerà la Lazio a giugno e non rinnoverà il contratto, Luiz Felipe spera di prendere il suo posto. Intanto rinnova fino al 2022. E continua a sognare.