Inter, Icardi: "Contro la Sampdoria la domenica perfetta. I gol più importanti nel derby e con la Juventus"

Serie A
Mauro Icardi, attaccante dell'Inter (getty)
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L'attaccante argentino oltre i 100 gol in Serie A: "Superarli contro la Samp un segno del destino, abbiamo giocato da grande squadra. Segnare è il mio lavoro". Sui gol più importanti: "I tre nel derby e quelli alla Juve: devo ringraziare tutti i miei compagni"

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Meno di 25 anni e i 100 gol in Serie A già superati: Mauro Icardi è sempre più condottiero dell’Inter, tornato protagonista nell’ultimo weekend con i quattro gol segnati alla Sampdoria, che hanno messo fine a un digiuno durato quasi due mesi. Una “Domenica perfetta”, come raccontato a Inter TV, al termine dell’evento all’Inter Store di Milano, dallo stesso attaccante argentino: “È arrivato il mio centesimo gol all'Inter, il centesimo in A e sono arrivati nello stadio dove avevo fatto il primo. Si tratta di un segno del destino, una cosa particolare. E poi è stato bello perché abbiamo vinto una grande partita, giocando da grande squadra. Io attaccante completo? Avevo fatto anche una rovesciata, poi annullata. Non so se sono completo, ma sono lì: se mi capita la palla devo esser lì e segnare, è il mio lavoro”.

"I gol più importanti nel derby e contro la Juve"

Icardi ha anche parlato dei gol più belli e importanti segnati finora: “I gol son tutti belli - ha ammesso - perché segnare è una soddisfazione e un premio al lavoro che si fa, ma quelli che mi restano di più sono i tre nel derby e quelli alla Juventus”. I compagni in nerazzurro attori chiave per il suo successo: “Candreva e Perisic son quelli che mi hanno fatto più assist in questi ultimi anni, ma devo ringraziare anche tutti gli altri che mi hanno servito e tutti i miei compagni, perché i gol li fa la squadra e per questo traguardo devo ringraziare loro”. Ora l’Inter deve pensare al Verona, prima gara dopo la pausa: “Abbiamo due settimane per concentrarci e preparare bene la sfida, così da fare una grande partita come quella fatta a Genova. Oggi siamo stati qui con i tifosi ed è stata una bella giornata: loro ti fanno capire l'amore che hanno per l'Inter e per noi giocatori e questa è la cosa più bella che c'è nel calcio”, ha concluso l’argentino.