Il posticipo di sabato sera sarà la prima sfida di Gattuso da allenatore contro i bianconeri. I precedenti degli allenatori del Milan - ex giocatori - nella loro "prima" contro la Juve sono negativi. Tre vittorie (di Montella, Leonardo e Liedholm) contro cinque ko. E, tra gli altri, perse anche Max Allegri…
Milan-Juventus non è una partita come le altre, ma non ditelo a Gennaro Gattuso, uno che vive con la stessa identica trance agonistica ogni singola partita, probabilmente anche quelle di allenamento a Milanello. In palio c’è tutto: la corsa allo scudetto per i bianconeri contro il Napoli, e la rincorsa rossonera alla Champions partita da lontanissimo, ma col quarto posto distante “appena” 5 punti. Sarà la prima sfida contro la Juventus per il Gattuso allenatore, un crocevia fondamentale, per lui e per la squadra. Un Gattuso che da calciatore contro i bianconeri esordì nel novembre del 1999. Risultato? Fu una sconfitta, 3-1, autorete di Zidane prima della rimonta firmata da Kovacevic e… Conte più Inzaghi, altri due ex allenatori della sfida, che hanno però esordito con risultati opposti tra di loro.
Milan, dal “Barone” a Locatelli
Nella statistica sono state prese in considerazione le sole partite di Serie A, tra quelle degli ultimi cinquant’anni di calcio: sono 9 gli allenatori - che sono stati ex calciatori - del Milan che hanno inevitabilmente avuto una “prima volta” contro i bianconeri. Bilancio negativo: 3 vittorie, un solo pareggio (di Fabio Capello) e 5 sconfitte. Un dato che non farà certo sorridere Gattuso, anche se - in realtà - nemmeno chi vinse ebbe poi vita facile nel proprio futuro in rossonero. I tre successi sono quelli di Montella nel 2016 (il bolide di Locatelli sotto la traversa); di Leonardo nel 2010 (0-3 a Torino, Nesta più doppio Ronaldinho) e del Barone Liedholm nel lontano 1964. Di fatto, salvo lo svedese - che con i rossoneri vincerà uno scudetto, anche se quindici anni dopo - Leonardo e Montella non ebbero futuro su quella panchina, nonostante entrambi completarono con buoni risultati la propria stagione del primo successo sulla Juve.
Anche Allegri va ko
Come detto, sono invece cinque le sconfitte alla prima contro i bianconeri per gli allenatori, ex calciatori, del Milan. Vinsero ma non ebbero buona sorte Leonardo e Montella. Persero, ed ebbero comunque lo stesso destino altri come Mihajlovic, Inzaghi, Seedorf o Trapattoni: tutti presto o tardi via da quella panchina senza successi. Diverso fu però il destino di Max Allegri, mosca bianca del gruppo. Anche lui venne sconfitto nella sua prima stagione milanista, nel 2010-11, dai bianconeri di Delneri, 2-1 a San Siro: reti di Quagliarella e Del Piero. La storia di quell’annata sarà però poi profondamente diversa, col Milan che chiuderà il campionato col titolo di campione d’Italia a maggio, un successo maturato certamente anche grazie alla rivincita che i rossoneri si presero nel ritorno, quando vinsero 1-0 a Torino. Gol di chi? Gennaro Gattuso.
Juve, buona la prima
Diversi invece, seppur molto equilibrati, i numeri dei bianconeri ex calciatori in panchina contro il Milan. 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Persero al loro primo match contro il Milan Ciro Ferrara e Carlo Ancelotti, due che poi finirono malissimo le loro esperienze sulla panchina di Torino. Fu invece successo per Delneri (proprio sull’Allegri poi campione d’Italia), per Lippi nel 1994 e per Conte nel 2011, quando nel nuovo Juventus Stadium i bianconeri si imposero con due gol di Claudio Marchisio.
Gattuso l’esordiente
Eppure per Gattuso è quasi tutto nuovo. Allena da pochi anni. Pochi mesi, a considerare la sua esperienza in Serie A nel Milan. I suoi esordi? Perfetta parità tra i risultati. Pareggio (anche se clamoroso) 2-2 contro il Benevento alla prima in campionato. Sconfitta nella prima europea contro il Rijeka (seppur da già qualificati). Vittoria in Coppa Italia contro il Verona. Tre partite, tre risultati - altalenanti - specie poi a considerare il livello di avversari non certo irresistibili per il Milan. Ecco allora però che, considerando i big match della stagione (quelli contro le prime cinque in classifica) le cose sono andate invece decisamente meglio. Derby: vinto, in Coppa Italia nei supplementari. Lazio e Roma: battute. Napoli e Inter (di campionato) ancora da affrontare, oltre ovviamente alla Juventus. L’unico dolore è stato solo nella prima grande sfida europea, col doppio ko subito contro l’Arsenal in coppa.