Sassuolo, Sensi: "Cattiveria e mentalità offensiva per battere il Napoli"

Una gara molto difficile attende il Sassuolo di Giuseppe Iachini, sabato alle 18 i neroverdi tornato in campo contro il Napoli alle ore 18. Dopo la vittoria contro l’Udinese la squadra cerca di trovare continuità di risultati per riuscire a staccarsi ulteriormente dalla zona calda della classifica. Squadra in campo per l’allenamento anche oggi, nella conferenza stampa di metà settimana ha parlato Stefano Sensi, match winner nell’ultimo turno con il gol che ha permesso alla squadra di tornare al successo. Del prossimo incontro e non solo ha parlato oggi il centrocampista. "Per battere il Napoli ci vuole lo spirito giusto - ha dichiarato - serviranno cattiveria e mentalità offensiva quando avremo il pallone. Dovremo cercare il loro punto debole, anche se è difficile, lo sappiamo. Ce la metteremo tutta. Io decisivo nell’ultima partita alla Dacia Arena? Non credo che un individuo possa salvare una squadra, è il collettivo che porta avanti un modo di pensare".

"I dettagli faranno la differenza"

"Noi stiamo passando delle buone settimane e vogliamo arrivare al match col Napoli nella maniera giusta, pronti per provare a fare il nostro e mettere in difficoltà l’avversario”. E ancora, sul lavoro del gruppo di Iachini: “Come stiamo lavorando in questi giorni? Stiamo preparando la partita come abbiamo fatto finora con tutte le altre le gare - ha continuato Sensi - indipendentemente dall'avversario che abbiamo di fronte, abbiamo un nostro modo di pensare che nel tempo ci ha portato dei benefici. Noi andiamo avanti per la nostra strada. Servirà mentalità e spirito giusto per entrare in campo determinati. Abbiamo lavorato molto sui dettagli, perché contro queste squadre è questo a fare la differenza, gestendo bene i carichi per avere gambe e testa giusta per sfidare il Napoli. L'infrasettimanale contro il Chievo potrebbe influenzare il nostro percorso, certo, ma dovremo essere bravi a concentrarci solo sugli azzurri di Sarri adesso. Serve il giusto atteggiamento che ci permetta di concentrarsi su una gara sola, pensiamo ad un match alla volta", ha concluso.