Milan-Sassuolo, Gattuso: "Sento più pressione dopo il rinnovo. Mercato? Non ci saranno rivoluzioni"

Serie A
Gattuso, Milan (Ph acmilan.com)

L'allenatore rossonero: "Champions? Noi non molliamo, ma è importante anche arrivare in Europa League. Gigio può fare molto di più, Suso gioca da leader. Bonaventura? Più i miei giocatori vengono criticati, più giocano. Nel mercato non aspettatevi rivoluzioni"

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La sconfitta contro la Juventus e il pareggio per 0-0 nel derby contro l'Inter nelle ultime due uscite in campionato: in casa Milan adesso l'obiettivo è quello di tornare subito al successo, iniziando proprio dalla gara contro il Sassuolo. Un match, quello che si disputerà domenica sera (ore 20.45 il fischio d'inizio) a San Siro, che l'allenatore della formazione rossonera Gattuso presenta così in conferenza stampa: "Dobbiamo stare attenti, domani sicuramente avremo il pallino del gioco in mano ma il Sassuolo va sempre in verticale. Giocano a tre, hanno qualche squalificato e qualche acciaccato, ma ogni volta che hanno palla hanno giocate codificate che possono fare male. Il passato non conta, domani dobbiamo pensare a giocare bene tecnicamente". Sul momento rossonero Gattuso ha poi aggiunto: "Veniamo da due partite molto tirate e combattute, abbiamo fatto meglio contro la Juventus. Vi preoccupate se molliamo ma ci stiamo giocando tanto, abbiamo tanti obiettivi, fino a che la matematica non ci condanna dobbiamo crederci, ci stiamo giocando l'Europa League. Non vedo il motivo per cui dobbiamo mollare. Siamo una squadra giovane e dobbiamo giocare tutte le partite con il coltello tra i denti".  

"Rinnovo? Sento più pressione. Nessuna rivoluzione nel mercato"

"Il rinnovo? Sono più incazzoso di prima, ho più voglia di prima. Ora sento ancora più pressione perchè adesso è la mia squadra, il mio club, dobbiamo lavorare molto e migliorare.  Nel calcio basta poco, basta perdere tre partite e mi trovo fuori da Milanello con le borse in mano. Molti parlano di mercato, di giocatori che possono arrivare: ma per me questi calciatori che ho in rosa sono il top. Non vi aspettate rivoluzioni dal mercato, abbiamo una buona base e serve avere rispetto per i giocatori che a oggi hanno a tratti espresso un buon calcio. Obiettivo quarto posto? E' importante la Champions, ma lo è anche arrivare in Europa League. Dobbiamo guardarci anche dietro, ci sono squadre in forma, come la Fiorentina. Non dobbiamo mollare nulla", ha aggiunto Gattuso.

"Voglio un gioco propositivo e organizzato. Rapporto speciale col gruppo"

Gattuso ha poi proseguito: "Mi piace giocare un calcio propositivo, con grande organizzazione. Le mie caratteristiche da calciatore sono diverse da come vedo il calcio da allenatore. Mi piacerebbe che la squadra si accorgesse maggiormente delle situazioni di pericolo, la puzza del pericolo sì: penso che oggi questa squadra deve migliorare sotto questo aspetto. Mi piacerebbe che i miei giocatori comprendano questa mentalità, voglio che i giocatori sappiano fare tutte e due le fasi. Nel derby a livello tecnico abbiamo sbagliato qualcosa, loro hanno avuto occasioni, ma la parata più importante l'ha fatta Handanovic. Sulla prestazione c'è comunque anche del nostro demerito". L'allenatore del Milan poi aggiunge: "Ho un rapporto particolare con i ragazzi, poi non so se qualcuno mi pugnala alle spalle. Ho la percezione che ci sia un rapporto di grande rispetto reciproco. Mi sento a mio agio e loro anche. Penso che non servisse il rinnovo per questo, quando ho ringraziato i ragazzi l'ho pensato veramente. Per essere allenatori si deve essere coerenti e non prenderli mai in giro, questo penso che mi esca bene ma non c'è bisogno del rinnovo. E' un gruppo che ha lavorato sempre con serenità, non cambia nulla dopo il rinnovo", ha affermato Gattuso.

"Donnarumma può fare di più. Suso gioca da leader"

Gattuso parla poi di alcuni singoli, iniziando da Suso: "Penso che stia facendo un lavoro incredibile perchè lega sempre con i centrocampisti, tecnicamente può fare qualcosa in più ma ci dà un equilibrio molto importante. Gioca da leader, da giocatore vero che si mette a disposizione della squadra. E' vero che tecnicamente dovrebbe fare qualcosa in più ma sono contento perchè si è messo a disposizione della squadra". Su Donnarumma: "Gigio può fare molto di più, ha fatto cose importanti nei pochi anni di carriera e ha abituato tutti bene. Al di là di qualche errore su impostazione, che ci stanno quando un portiere tocca settanta volte a partita la palla con i piedi, da parte mia c'è grande stima e rispetto per Gigi. In questo momento nè lui nè Suso sono una preoccupazione", ha aggiunto Gattuso.

"Bonaventura? Più i miei giocatori vengono criticati, più li faccio giocare"

Gattuso torna a parlare di mercato. "Serve che chi arriverà sappia giocare a calcio, poi la personalità non guasta, ti aiuta il lavoro anche fuori dal campo. Fassone e Mirabelli cercano dei giocatori così". Pensiero su Bonaventura: "Più i miei giocatori vengono criticati, più li faccio giocare. Ci sta che abbia sbagliato qualcosa in uscita, ha giocato tanto, ma Jack è un giocatore importante per noi. Cosa ci manca? In questo momento servirebbe  giocare in modo più pulito, cosa che ci può portare fluidità in avanti e più lucidità. La mole del lavoro degli attaccanti è molto elevato, per questo dobbiamo migliorare", ha concluso l'allenatore del Milan.