Bologna, squadra in ritiro verso il Verona
Serie AAll’indomani del ko contro il Crotone, Donadoni ha ritrovato la sua squadra a Casteldebole: terapie per Keita e Destro, differenziato per Gonzalez e Nagy. Da valutare Donsah, nella serata di domani il gruppo si ritroverà per preparare la prossima sfida
All’indomani della sconfitta contro il Crotone, il Bologna ha ripreso immediatamente ad allenarsi. La squadra di Roberto Donadoni ha così iniziato la sua settimana che porterà i rossoblù a sfidare il Verona al Dall’Ara nel prossimo turno, con l’obiettivo di tornare al successo dopo un periodo senza i tre punti. Come si legge sul sito ufficiale del club, all’inizio della settimana che porta alla gara contro la formazione guidata da Fabio Pecchia, sono ripresi i lavori a Casteldebole: seduta in palestra per i calciatori che hanno giocato titolari allo Scida, allenamento tecnico sul campo per tutti gli altri. Per quanto riguarda gli infortunati, poi, Giancarlo Gonzalez e Adam Nagy hanno svolto una seduta differenziata, mentre si sono sottoposti soltanto a terapie sia Cheick Keita che Mattia Destro. Inoltre, nel corso della gara di ieri contro il Crotone Godfred Donsah ha subito un trauma distorsivo al ginocchio destro e nella giornata di domani sarà sottoposto ad esami che potranno così chiarire con maggiore precisione l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. La ripresa dei lavori verso la gara con il Verona - si legge ancora sul sito del Bologna - è in programma per la giornata di mercoledì alle 11 al centro tecnico Niccolò Galli dopo una giornata di riposo. Da domani sera, però, la squadra sarà in ritiro fino alla partita di domenica.
Domani riposo, in serata inizia il ritiro
La società ha così deciso di compattarsi per provare a ritrovare risultati positivi in questo finale di stagione, per chiudere così un campionato che nelle ultime settimane ha visto Donadoni e i suoi ragazzi in difficoltà. Proprio di questo ha parlato anche Andrea Poli nelle scorse ore, dopo il ko contro il Crotone di Zenga: "Non è stata una partita semplice, dovevamo fare meglio, metterci più cinismo e precisione. Ci prendiamo la colpa di quanto si è visto in campo, noi giocatori sul piano del temperamento e dell’agonismo non possiamo giocare in questo modo. È giusto far autocritica, da un po’ di tempo sento parlare sempre dell’allenatore ma non va bene, credetemi, io di mister ne ho già avuti tanti e non è certo lui il problema. Siamo noi ad andare in campo e siamo noi a doverci assumere più responsabilità”. Così invece Sebastien De Maio: “Mi prendo la colpa per il gol preso perché purtroppo sono stato nettamente anticipato, non mi sono mosso bene e lui ha trovato la zampata giusta - ha dichiarato il difensore - indubbiamente abbiamo sbagliato il primo tempo, ci aspettavamo una gara del genere e non dovevamo trovarci sotto nel punteggio, perché dopo sarebbe diventata dura, per quanto nella ripresa la squadra abbia dimostrato grande volontà nel provare a pareggiare. Rivolgiamo subito la nostra attenzione al Verona perché domenica prossima non possiamo e non vogliamo lasciare nulla".