Milan, Bonucci squalificato accusa l'arbitro: "Non vedeva l'ora di ammonirmi". Salta il Napoli

Serie A

Il difensore del Milan ha ricevuto un cartellino giallo all'81' del match con il Sassuolo per proteste dopo un fallo non accordato a Rodriguez. Era diffidato e salterà il match con il Napoli. La sua rabbia raccolta dalle telecamere attraverso il suo labiale: "Non vedeva l'ora..."

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La gara contro il Sassuolo non ha solo lasciato l'amaro in bocca per una vittoria che non è arrivata, ma anche per le conseguenze e gli strascichi che la sfida ha portato. Innanzitutto l'infortunio occorso ad Alessio Romagnoli costretto ad abbandonare anzitempo la sfida per un problema muscolare la cui entità resta da valutare. Poi per il cartellino giallo rimediato da Leonardo Bonucci che, diffidato, salterà la gara con il Napoli. Il centrale rossonero, ammonito per proteste all'81' per un fallo fischiato in attacco a Rodriguez, non le ha mandate a dire all'arbitro Pairetto. In campo, subito dopo la sanzione, rivolgendosi alla panchina per ben due volte ha ripetuto: "Non vedeva l'ora, non vedeva l'ora sto figlio di p...", labiale colto dalle telecamere ma frase evidentemente non udita dal direttore di gara e che eventualmente, se udita, sarebbe costata a Bonucci molto più della semplice giornata di squalifica.

L'assenza di Bonucci, dunque, mette in emergenza difensiva la squadra di Gattuso che nelle ultime tre partite ha raccolto solo 2 punti e si trova a dover affrontare il finale di campionato con l'obiettivo principale di blindare il posto in Europa League. Qualora fosse confermata l'assenza di Romagnoli, il tecnico rossonero dovrebbe ridisegnare la difesa dando spazio a Zapata e Musacchio.