In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Atalanta, lavoro personalizzato per Ilicic e Rizzo. Palomino ancora a parte

Serie A
Il giocatore dell'Atalanta Ilicic, foto Getty

L’Atalanta si prepara al match di sabato contro l’Inter, lavoro personalizzato per Ilicic e Spinazzola che non dovrebbero recuperare per la gara con gli uomini di Spalletti

Condividi:

Archiviato il pari ottenuto a Ferrara contro la Spal nell’ultimo turno, l’Atalanta si prepara adesso al match contro l’Inter, in programma all’Atleti Azzurri d’Italia sabato sera. Impegno davvero complicato per i nerazzurri, decisi a giocarsi le proprie carte per centrare l’ultimo posto che vale l’Europa League, attualmente occupato da un Milan che domenica se la vedrà con il Napoli. Gasperini ha intenzione di giocare un brutto scherzo alla sua ex squadra, a cui non ha lasciato nemmeno le briciole nelle quattro sfide giocate in casa contro l’Inter, quattro vittorie su quattro di cui tre con il Genoa e una con l’Atalanta. In occasione del match di sabato però l’allenatore nerazzurro dovrà fare a meno di Ilicic, che ha continuato a lavorare a parte insieme a Rizzo e Spinazzola. Questo il report diffuso oggi dall’Atalanta sul proprio sito ufficiale: 'Proseguono gli allenamenti al centro Bortolotti di Zingonia in vista della gara contro l'Inter, in programma allo stadio di Bergamo sabato alle 20,45.  Mister Gian Piero Gasperini ha diretto anche oggi una seduta pomeridiana che prevedeva esercizi in palestra, lavoro atletico sul campo, tattica e partitella finale. Ilicic, Rizzo e Spinazzola hanno proseguito con i rispettivi programmi di allenamento personalizzati, mentre Palomino ha lavorato a parte.  Domani, sempre a Zingonia, allenamento a porte chiuse'.

Parla Barrow

Giocatore di prospettiva, Musa Barrow è uno dei talenti in erba che Gasperini sta provando a far crescere. L’attaccante nerazzurro ha tanta voglia di imparare, come sottolinea lui stesso a pochi giorni dal match con l’Inter: "La serie A è un altro livello, io provo naturalmente a fare le stesse cose: dribblare, accelerare, fare gol. Ma i giocatori che hai di fronte in campionato sono di un altro piano dal punto di vista fisico. E in generale c’è più velocità nelle giocate e più intensità rispetto alla Primavera. Icardi, senza dubbio è il giocatore che più temo per la sfida di sabato. Lui vede la porta sempre. Magari non tocca la palla per un po’ e quando meno te l’aspetti, ti fa gol. Segnare? Piano piano ci arrivo".