Genoa-Crotone, Zenga: "Ci sarà da battagliare, servirà attenzione"

Un messaggio chiaro lanciato all'ambiente rossoblù senza nessun giro di parole, come nel suo stile. "Ci vuole un Crotone attento. In Serie A bisogna imporre il proprio modo di giocare per portare l'avversario a giocare in modo non consono. Come hanno fatto Juventus e Roma portando Barcellona e Real su un campo non abituale a loro. Questo non vuol dire però che giochiamo sulle ripartenze per non fare giocare altri", parla così Walter Zenga alla vigilia della sfida con il Genoa al Ferraris. Una gara da non sbagliare per continuare a inseguire la salvezza, con la formazione rossoblù attualmente appaiata alla Spal terzultimo posto in classifica. "Per me vale sempre una regola, sbagliare si può sbagliare, dipende da come. E' sempre l'atteggiamento che fa la differenza nella prestazione. Anche dal torello in allenamento. Se si ha un atteggiamento positivo anche sbagliando si può fare una prestazione positiva. Quello che cercheremo di fare è tenere una squadra compatta, corta con le linee di passaggio chiuse", ha aggiunto l’allenatore del Crotone.

"Ci sarà da battagliare"

Crotone che per la trasferta contro il Genoa potrà contare anche su Andrea Barberis, recuperato in extremis e tra i convocati così come Simic, assente invece lo squalificato Capuano, oltre agli infortunati Benali, Budimir e Nalini: "So già l'assetto da dare alla squadra", ha ammesso Zenga. Che poi parlato così del Genoa, prossimo avversario: "Affrontiamo una squadra che gioca molto bene – dice Zenga – che sa difendere bene e che ha subito pochissimi gol soprattutto a Marassi. Il Genoa da quando è arrivato Ballardini ha solidità ed è una squadra pragmatica. Non vuol dire che non gioca bene a calcio. Giocano, hanno trovato forza ed assetto. Hanno una identità ben precisa, hanno raggiunto una quota in classifica per giocare serenamente. Ci sarà da giocare, da dare battaglia e spero che la mia squadra sia pronta per questa gara", ha concluso l’allenatore del Crotone Walter Zenga.