Lazio-Roma, Inzaghi: "Una macchia non cancella 8 mesi. Siamo delusi, ma faremo una grande partita"

Serie A

Dopo la cocente eliminazione ai quarti d'Europa League contro il Salisburgo, subito un'occasione importante per il riscatto: la Lazio si prepara ad affrontare la Roma nel derby. Simone Inzaghi presenta la sfida in conferenza stampa: "Le critiche per il cambio Milinkovic-Anderson? Sono abituato. Pensiamo alla Roma, siamo pronti"

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Il derby per ripartire e dimenticare la delusione europea. Dopo il ko contro il Salisburgo, costato ai biancocelesti l'eliminazione in Europa League, la Lazio si appresta ad affrontare la Roma nel derby in programma domenica sera allo stadio Olimpico. Simone Inzaghi presenta il match nella conferenza stampa di vigilia: "Sarà una partita importantissima, che pesa tanto per la classifica e capita due giorni dopo una profonda delusione. La qualificazione era a portata di mano, ci è sfuggita perché dopo il secondo gol è subentrata un po' di paura, paradossalmente il gol di Immobile ci ha tolto lucidità. Una macchia però non cancella gli otto mesi meravigliosi che la Lazio ha fatto".

Sulla partita contro la Roma:

"Saremo pronti, sia che loro giochino con il 4-3-3 che con il 3-4-1-2. Ma quello che conta è come giocherà la mia squadra, che in questi mesi ha dimostrato di poter competere contro tutti. Due giorni in meno di preparazione non sono un problema, giocare il derby è la cosa più bella per un calciatore. Favoriti? Come ha detto Di Francesco, non ne esistono in queste partite. Confidiamo anche nell'aiuto dei nostri tifosi, visto che giocheremo il derby in casa. La formazione? Spero di poter recuperare tutti, così da poter scegliere. All'andata abbiamo giocato alla pari, non dobbiamo commettere errori, ma siamo concentrati. Metteremo in campo un grandissimo spirito".

Sulle critiche dopo le sostituzioni contro il Salisburgo:

"Sono abituato alle critiche, ma l'eliminazione ha cambiato tutto: se dopo il cambio tra Milinkovic e Felipe Anderson avessimo raddoppiato, quella sostituzione sarebbe stata giudicata come una grande intuizione. Milinkovic stava giocando bene, ma ho preferito sostituirlo perché volevo maggior palleggio a centrocampo con Luis Alberto".

Sull'atteggiamento da mettere in campo contro la Roma:

"Valuteremo gli aspetti tattici nelle due sedute che mancano, vogliamo imparare da questa sconfitta: la squadra è mentalmente delusa, ma sono sicuro che domani faremo una partita di altissimo livello. Siamo consapevoli che allo stesso tempo una vittoria può dare una spinta, come accaduto a noi dopo la Supercoppa vinta contro la Juventus. Sappiamo dove attaccare la Roma, ma l'importante sarà eliminare gli errori e difenderci meglio".

Su Felipe Anderson:

"Domani sarà della partita, vediamo se a partita in corso o dall'inizio. Ha capito che può essere una risorsa e lo ha dimostrato con l'atteggiamento giusto nei confronti dello staff e dei compagni. Sono contento per lui, per noi sarà un'arma in più da qui alla fine".