Roma, Di Francesco: "Dopo il Barça, non c'era la solita attesa per il derby"

Serie A

L'allenatore giallorosso dopo il pareggio con la Lazio: "Dobbiamo crescere considerando tutte le partite uguali, dopo il Barcellona non c'era la solita attesa per il derby. Pochi gol? E' un problema che abbiamo da tempo". Pallotta: "Possiamo andare in finale di Champions, Alisson non lo vendiamo"

La Roma non riesce a sfruttare l'effetto Barcellona e, nonostante la superiorità numerica nel finale, non va oltre lo 0-0 nel derby contro la Lazio. Le due squadre restano a quota 61 punti, con una lunghezza di vantaggio sull'Inter nella corsa Champions. Questo il commento di Eusebio Di Francesco dopo la gara dell'Olimpico: "E' stata una partita sporca e non bella, in cui la Lazio ci ha fatto giocare in un certo modo – ha dichiarato l'allenatore giallorosso a Sky Sport - Noi dovevamo essere più bravi a muovere la palla, loro invece sono stati bravi a non farci fare il nostro gioco. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio con Nainggolan dietro la punta. La Lazio in certe fasi aveva più determinazione di noi, ma abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a concretizzare. La nostra crescita, in quest'ambiente e a Trigoria, dipende dalla capacità di trattare tutte le partite allo stesso modo. La gara con la Lazio non poteva essere considerata meno importante di quella contro il Barcellona, ma questa settimana non si viveva la classica attesa del derby e questo non va bene. Pochi gol segnati? Ci portiamo dietro questo problema da tempo, mentre siamo migliorati in Champions. Dobbiamo migliorare anche nella qualità dell'ultimo passaggio e della scelta, ma anche di aggirare un avversario rimasto in 10. Molto spesso le occasioni sono arrivate da cross, contro un avversario che non ti dava profondità. Cerco di allenarli durante la settimana, spesso ho notato poca determinazione e quello che fai in allenamento poi te lo riporti in allenamento. In Europa si gioca un calcio che più ci favorisce. Il Barcellona è più forte di noi, ma ha un gioco che a volte ci avvantaggia". Sulla composizione della difesa a tre: "Manolas diventa bravo quando deve andare ad occupare gli spazi nella nostra metà campo, come accaduto oggi. Mentre Fazio ha più il desiderio di prendersi qualche iniziativa quando si allarga a destra, lo stesso Juan Jesus a sinistra".

Pallotta: "Non siamo una sorpresa, possiamo andare in finale di Champions"

Settimana calda per la Roma, con la partita contro il Barcellona e con il derby. Giorni emozionanti anche per James Pallotta: "E' stata una settimana molto dura dopo la partita contro il Barcellona – ha dichiarato il presidente giallorosso a Sky Sport - Abbiamo avuto alcune occasioni e dobbiamo andare in Champions League. Non dobbiamo pensare soltanto al Liverpool ma anche alle altre partite che potrebbero portarci nelle prime quattro. Se possiamo andare in finale? Perchè no? Siamo forti e possiamo fare bene contro il Liverpool, sarà come un derby di Boston. Non siamo stati una sorpresa, abbiamo vinto e giocato bene anche nel girone contro il Chelsea. Quando abbiamo giocato contro il Barcellona sapevamo come farlo e la prima partita, nel punteggio, non era stata neanche vicina a quello che si era visto in campo. Li abbiamo sorpresi grazie ai cambiamenti che Di Francesco ha fatto in campo, è un risultato importante per noi e per la città di Roma".

"Alisson? Non abbiamo intenzione di venderlo"

Il presidente della Roma parla anche del futuro di Alisson: "Non abbiamo alcuna intenzione di venderlo, ci sono zero possibilità che lo cediamo – prosegue - Quando l'abbiamo preso eravamo sicuri di acquistare un grande portiere e ne sono convinto anche ora".