L’allenatore: "Non è vero che abbiamo staccato la spina durante la partita, è chiaro che quando prendi gol tutto prende una piega diversa, abbiamo sbagliato qualcosa in uscita nel primo tempo, ho corretto certe cose nell'intervallo e siamo scesi in campo bene nei primi venti minuti"
Per il Sassuolo di Giuseppe Iachini arriva un altro pareggio, la gara contro il Benevento termina 2-2. Un punto conquistato che permette ai neroverdi di salire a quota 31 punti in classifica, la rincorsa alla salvezza continua. Doppietta di Politano e di Diabaté, così al termine della sfida l’allenatore del Sassuolo ha commentato la gara e il risultato: "Noi venivamo da cinque risultati utili consecutivi, non abbiamo problematiche psicologiche, siamo partiti con forza, aggredendo alti, creando i presupposti per andare in vantaggio, non ci siamo riusciti, c'è stata una sbavatura in mezzo al campo e Diabatè ha fatto gol. Poi abbiamo continuato a giocare ed è arrivato il pareggio. Il Benevento non ha più nulla da perdere, gioca e lascia giocare, dovevamo essere più bravi nell'ultimo passaggio. Nella ripresa abbiamo forzato ulteriormente, abbiamo fatto gol e dopo dovevamo essere più attenti, sul secondo gol abbiamo commesso un errore che ci è costato caro. Ho avuto due cambi forzati, Missiroli e Consigli, e questo mi ha tolto la possibilità di forzare ancora. Peccato, volevamo vincere, ma sapevamo sarebbe stata una partita difficile, noi avevamo diversi giovani in campo che hanno fatto una discreta gara".
"Non è vero che abbiamo staccato la spina durante la partita - ha aggiunto Iachini - è chiaro che quando prendi gol tutto prende una piega diversa, abbiamo sbagliato qualcosa in uscita nel primo tempo, ho corretto certe cose nell'intervallo e siamo scesi in campo bene nei primi venti minuti. Stiamo lavorando su un atteggiamento tattico su cui abbiamo ancora margini di miglioramento, ma per i difensori che abbiamo a disposizione è la strada che dobbiamo continuare a percorrere. Per quanto riguarda la corsa alla salvezza dico che le altre a volte fanno punti, a volte perdono; con Milan e col Napoli ci davano per spacciati e stavamo per vincere, bisogna lavorare, dobbiamo recuperare dei giocatori, abbiamo qualche assenza, dovremo scegliere i migliori undici per ogni partita, ma non ho visto grosse difficoltà fisiche, alla fine abbiamo forzato in avanti per vincere e quindi è normale perdere qualcosina in più centrocampo, ora continuiamo a lavorare e affrontiamo una partita per volta".