Il presidente dei granata ha fatto il punto sullo stato del Toro e sulla corsa scudetto: “La squadra di Sarri è molto lanciata ma deve rimanere con i piedi per terra. L'entusiasmo è importante, ma non deve far perdere la ragione”
La sconfitta con l’Atalanta ha con ogni probabilità tagliato fuori il Torino dalla corsa all’ultimo posto utile per l’Europa League, il settimo, che ora dista sette punti. Distanza considerevole, quando mancano soltanto quattro giornate alla fine del campionato. Urbano Cairo, intervenuto a GR Parlamento, ne ha parlato così: “Non siamo ancora aritmeticamente esclusi, cercheremo di dare il massimo in questo finale affinché poi si possa ripartire nel modo giusto insieme a Mazzarri. Belotti? Sono felice di averlo tenuto, l’obiettivo è trattenerlo anche per la prossima stagione”. Il presidente si è soffermato sulla stagione negativa dell’attaccante: “Per gli infortuni ha perso praticamente tre mesi di campionato. Speravo poi con Mazzarri di recuperare i punti necessari per la corsa all’Europa, ma le cose non sono andate come speravamo, anche perché la squadra non era stata allestita per le esigenze del nuovo allenatore e quindi possono esserci difficoltà”.
La corsa scudetto
Juventus e Napoli si giocano lo scudetto, con i bianconeri avanti di un punto in classifica. Il prossimo 6 maggio, al San Paolo gli azzurri riceveranno proprio il Torino. “La Juve ha ancora un punto di vantaggio sul Napoli, e cercherà di difenderlo con le unghie. La squadra di Sarri è molto lanciata ma deve rimanere con i piedi per terra. L'entusiasmo è importante, ma non deve far perdere la ragione, bisogna mantenersi freddi. Il calendario sembra più a favore del Napoli ma bisogna mantenere lucidità nonostante la straordinaria impresa, anche per come hanno giocato e dominato la partita. Abbiamo una partita contro di loro e cercheremo di onorare il campionato com'è giusto che sia” ha detto Cairo.