Fiorentina-Napoli. Nardella: "Tifosi, rispettate Firenze", de Magistris: "Stai sereno"

Serie A
Dario Nardella, sindaco di Firenze, e Luigi de Magistris, primo cittadino di Napoli (foto LaPresse)

Scambio di battute tra i sindaci di Firenze e Napoli in vista del match del Franchi, snodo cruciale per lo scudetto. Nardella: "I tifosi rispettino la città, non ammetteremo violenza, i male intenzionati restino a casa". La replica di de Magistris: "Stai sereno, non c'è bisogno di fare appelli, come se i napoletani rappresentassero una specie particolare dalla quale bisogna scansarsi o proteggersi"

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Fiorentina-Napoli non si gioca soltanto sul campo. Ad accendere il match del Franchi, gara molto importante per l’assegnazione dello scudetto, contribuiscono anche i sindaci delle due città: Dario Nardella, primo cittadino di Firenze, e Luigi de Magistris, sindaco di Napoli. I due hanno avuto un botta e risposta a distanza, mescolando calcio e politica. Il sindaco di Firenze tiferà per la Fiorentina, nonostante le sue origini partenopee, come spiega ai microfoni di Sky Sport: "Ovviamente non rinnego le mie radici, ho sempre amato la mia città natale, però sono e resto tifoso viola. Firenze è la mia città, ho sempre supportato la squadra. Farò lo stesso domenica. Fare un favore alla Juve? Per come conosco mister Pioli e la squadra, credo che tutti saranno concentrati per vincere. In palio c'è qualcosa di importante, per la Fiorentina e per il Napoli. Sarà una bella sfida, non si penserà alla Juve. I tifosi viola tiferanno ovviamente per Fiorentina, non ci saranno retropensieri, il confronto tra Napoli e Juve è a distanza. Non piace mai perdere, che sia contro il Napoli o contro la Juventus. Tifosi ospiti? Sono state date indicazioni precise per i tifosi del Napoli, mi auguro che sia una giornata di calcio. Faccio un appello alle tifoserie: rispettino la città, ci sta bene il tifo colorito, ma non ammetteremo violenza. I male intenzionati restino a casa loro. Dove vedrò la partita? Da casa, perché non sarò a Firenze. Ma ci saranno tanti membri della famiglia Nardella a tifare".

La replica di de Magistris: "Nardella, stai sereno"

Il riferimento ai tifosi del Napoli non è piaciuto al sindaco della città partenopea, Luigi de Magistris. Il primo cittadino di Napoli risponde così al collega di Firenze: "Nardella può stare sereno, non c'è bisogno di fare appelli, come se i napoletani rappresentassero una specie particolare dalla quale bisogna scansarsi o proteggersi. In tutte le tifoserie del mondo esistono piccole minoranze che nulla hanno a che vedere con il calcio e con il tifo, non mi risulta che questi appelli si facciano ogni volta che c'è una partita. Noi napoletani stiamo dimostrando di essere campioni anche sugli spalti, anche a Torino il comportamento dei napoletani è stato esemplare. Nardella può stare sereno". De Magistris infine sindaco di Firenze "perché mi ha invitato a vedere la partita insieme a lui. Non andrò - spiega - perché a Torino volevo andare, ma mi ha fermato la seduta per l'approvazione del bilancio in Consiglio comunale. A Firenze non vado per ragioni scaramantiche, quest'anno non sono mai andato in trasferta e sono diventato scaramantico pure io".