L'allenatore della formazione calabrese commenta il successo contro il Sassuolo: "Devo ringraziare i ragazzi per la prestazione, abbiamo dato una spallata al campionato ma ancora niente è deciso. Piedi per terra e concentrazione"
Terza vittoria nelle ultime cinque partite di campionato, l'ultima arrivata quest'oggi contro il Sassuolo: 4-1 allo Scida e scatto importantissimo in chiave salvezza. "Era una partita che necessitava della nostra prestazione e devo dire che c'è stata, a mio avviso i tre punti che abbiamo conquistato sono meritati. Vittoria come regalo per il mio compleanno di ieri? Un bel cambio sì, devo ringraziare i miei ragazzi che hanno fatto una grande prestazione. Per il resto dico che sono così giovane che non ho nemmeno un capello bianco in testa…", è un Walter Zenga decisamente di buon umore quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport nell'immediato post gara dello Scida. Crotone che grazie ai tre punti conquistati contro il Sassuolo compie un importante balzo in avanti in classifica: "Stiamo bene fisicamente? Dico che stiamo bene dal punto di vista della concentrazione e della determinazione, siamo sereni. Questo club, questa città, lo zoccolo duro di questa squadra sono abituati a lottare fino all'ultima partita e sarà così anche questa volta", le parole dell’allenatore del Crotone.
"Abbiamo dato una spallata al campionato"
Zenga analizza il momento positivo attraversato dal suo Crotone: "Noi andiamo in ritiro perchè ci piace stare insieme, mettiamo determinazione in tutto quello che facciamo. I ragazzi mi seguono e ci mettono l'anima per mettere in pratica le idee che abbiamo, come ad esempio quella di Trotta esterno nel tridente offensivo. Quando c'è una squadra che ti segue e hai delle idee devi solo trovare il coraggio di metterle in pratica". Tre punti contro il Sassuolo e passo in avanti verso la salvezza, guai però e pensare di aver già raggiunto l'obiettivo: "Contro il Chievo basterebbe un pari? Noi sappiamo che dobbiamo giocarcela fino in fondo, se domenica facciamo una prestazione come si deve allora potremmo quasi essere arrivati… ma piedi per terra, concentrazione e lavoro duro in settimana. Niente è finito, niente è chiuso: ma oggi abbiamo dato una spallata al campionato". ha concluso Zenga.
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