Lazio-Atalanta, Inzaghi: "Luis Alberto? Problema agli adduttori, il pari cambia poco la classifica"

Serie A
Inzaghi, Lazio (Getty)

L'allenatore biancoceleste dopo la gara dell'Olimpico: "Un pari che cambia poco la classifica, l'Atalanta ai punti avrebbe meritato qualcosa in più. Tra 15 giorni il nostro sogno Champions potrebbe diventare realtà. Luis Alberto? Problema agli adduttori"

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Un pareggio contro l'Atalanta all'Olimpico, rallenta la corsa verso un posto in Champions della Lazio che – in attesa di conoscere il risultato della Roma impegnata questa sera alla Sardegna Arena contro il Cagliari – comunque mantiene due punti di vantaggio sull'Inter, attualmente quinta. Una gara che l'allenatore biancoceleste Simone Inzaghi commenta così nel post gara: "E' un punto che cambia poco la classifica, a volte bisogna accettarlo, prenderlo e riconoscere che abbiamo incontrato una squadra che ci ha messo in difficoltà; l'Atalanta ai punti avrebbe meritato qualcosa in più di noi. Alla fine è arrivato un pareggio, ma entrambe le squadre hanno cercato di vincere fino alla fine, i tifosi presenti all'Olimpico si sono divertiti sicuramente. Volevamo la vittoria, ma a volte gli avversari non permettono che questo accada: oggi è stato così e bisogna fare i complimenti all'Atalanta", le parole dell'allenatore della Lazio.

"Spero di recuperare Luis Alberto. Futuro? Qui è casa mia, ma pensiamo alla Champions"

"Il 13 agosto avremmo messo la firma per avere la possibilità di giocarci la Champions all'ultima giornata davanti al nostro pubblico, vediamo cosa succederà nelle prossime gare. Tra 15 giorni il nostro sogno potrebbe diventare realtà", ha aggiunto Inzaghi. Che ha parlato così dell'infortunio di Luis Alberto: "Ha avuto un problema agli adduttori, in settimana cercheremo di vedere l'entità del problema e di recuperarlo perchè è un giocatore importante. Ultimamente stiamo perdendo tanti giocatori importanti, ho altre risorse e cercherò di farlo nel migliore dei modi. Oggi abbiamo approcciato male un po' per demerito nostro, un po' perchè l'Atalanta è stata brava. Il nostro portiere ci ha dato una grossa mano, sta crescendo, non è facile fare il portiere della Lazio a 21 anni. Le parole al miele di De Laurentiis verso di me? Fanno piacere, ma al di là del futuro mio e dei miei giocatori, adesso tutti noi dobbiamo pensare solo al nostro sogno che tra 15 giorni potrebbe diventare realtà. Alla Lazio sto bene e mi sento a casa mia", ha concluso Simone Inzaghi.