Benevento, in tre a parte. Recupero funzionale per Djimsiti e Tosca

Serie A
Roberto De Zerbi, Benevento (Getty)

De Zerbi oggi ha ritrovato i suoi uomini nel pomeriggio per continuare a preparare il match di sabato contro il Genoa. Al centro sportivo di Paduli i giallorossi hanno lavorato sia sotto il profilo atletico che tecnico e tattico

Giornata di allenamento per il Benevento di Roberto De Zerbi, che oggi ha ritrovato i suoi uomini, nel pomeriggio per continuare a preparare il match di sabato prossimo contro il Genoa. Come si legge sul sito ufficiale della società, al centro sportivo di Paduli “sotto un’incessante pioggia, i giallorossi hanno lavorato sia sotto il profilo atletico che tecnico e tattico”. Capitolo infortunati: recupero funzionale per Djimsiti e Tosca mentre Costa, D’Alessandro e Lombardi hanno proseguito il differenziato in palestra. Percorso fisioterapico per Guilherme. Il Benevento Calcio comunica inoltre che venerdì 11 maggio, alle ore 13.30, il tecnico Roberto De Zerbi incontrerà gli organi di informazione presso la sala stampa dello stadio Ciro Vigorito. Nelle scorse ore, inoltre, ha parlato anche il presidente del club giallorosso, Oreste Vigorito. “Noi non diciamo arrivederci o addio alla Serie A, noi prendiamo atto di essere stati sconfitti sul campo, che il risultato sportivo ci ha dato torto, ma come quando partimmo dalla C2 e davanti a noi avevamo un’autostrada senza fine, anche oggi siamo consapevoli che abbiamo un percorso da fare”, ha dichiarato.

"Noi iniziamo ogni viaggio sapendo che abbiamo una meta e tutti sanno che partecipiamo per competere con tutti. Non abbiamo mai lesinato l’impegno, gli investimenti, il sacrificio personale e non partecipiamo ai campionati per non andare da qualche parte. Ci iscriviamo sempre per andare da qualche parte e faremo sempre il massimo che siamo in grado di fare così come abbiamo fatto fino ad oggi. La promessa è sull’impegno non sul risultato. Nella vita, come nel calcio, il primo posto è occupato sempre e solo da una sola società, la dignità e la forza con la quale noi faremo di tutto per occupare le posizioni più in alto, quelle fanno parte del nostro DNA. L’esperienza che abbiamo maturato tutti quest’anno, io per primo, dobbiamo metterla al servizio della nostra ambizione, perché siamo ambiziosi, e non diventare presuntuosi. Seguire le ambizioni vorrà dire, probabilmente, essere più felici di quanto pensiamo di poterlo essere alla fine del prossimo anno. Quello che desidero che si realizzi l’anno prossimo, è quell’unione che è avvenuta, quest’anno, tra tifoseria, squadra e società. Se noi riusciremo a continuare a fecondare questa unione, nulla ci sarà precluso".