Verona, Vukovic recuperato. Terapie per Valoti

Serie A
Vukovic, Hellas Verona (Getty)

Oggi la squadra ha iniziato la seduta con il riscaldamento, passando successivamente ad una fase di lavoro atletico. In seguito il gruppo ha svolto una serie di esercitazioni sul possesso palla per poi concludere l'allenamento con una partitella

L’Hellas Verona è aritmeticamente già retrocesso in Serie B ma alla quadra gialloblù restano due partite per provare a chiudere bene questa stagione negativa culminata con il ritorno in seconda serie appena un anno dopo la promozione. Come riporta il club veneto in una nota pubblicata sul suo sito ufficiale, quest’oggi si è tenuta una seduta di allenamento per i calciatori di Pecchia allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell’allenatore e del suo staff tecnico ha iniziato la seduta con il riscaldamento, passando successivamente ad una fase di lavoro atletico. In seguito il gruppo ha svolto una serie di esercitazioni sul possesso palla per poi concludere l'allenamento con una partitella. Per quanto riguarda le condizioni degli infortunati, Jagos Vukovic ha svolto la seduta con i compagni mentre Mattia Valoti ha proseguito con le terapie. Nella giornata di domani è in programma una seduta di lavoro a porte chiuse.

Una seduta di allenamento che si è svolta in mattinata, il prossimo appuntamento vedrà l’Hellas impegnato contro l’Udinese di Tudor alla ricerca di punti necessari per ottenere la salvezza. Chiudere l’annata e poi ripartire programmando, occorrerà ricostruire come già annunciato nei giorni scorsi dal presidente Setti. Innanzitutto sarà necessario trovare il giusto allenatore e un direttore sportivo che succeda al dimissionario Fusco a cui affidare l’incarico di trovare i giusti rinforzi per la B. “Non dico che non ci aspettassimo la retrocessione - ha dichiarato proprio Setti nelle scorse ore - ma speravamo almeno di potercela giocare fino alla fine come le altre, andremo avanti. In questi anni abbiamo sempre lavorato tanto e faremo così, magari facendo una grande Serie B. L’annata è stata difficile in generale, è mancata anche empatia tra mister e direttore sportivo, colpe anche mie e dei calciatori. Tutti colpevoli. Ora dobbiamo ricominciare e costruire una squadra all’insegna dell’agonismo. Depressione? Speriamo di fare un filotto iniziale il prossimo anno così da risollevare i tifosi”.