"Ci aspettano le due partite più importanti. Penso che tutta la squadra creda di poter raggiungere la Champions League". Domani nuova sessione di lavoro al pomeriggio, con Inzaghi che dovrà rinunciare a Luis Alberto in questo finale di stagione
Dopo il pareggio contro l’Atalanta, la Lazio vuole continuare la sua corsa verso la Champions; occorre quindi una vittoria contro il Crotone per continuare a lottare e anche quest’oggi la squadra si è ritrovata per l’allenamento programmato: come comunica il sito ufficiale della società biancoceleste “sessione pomeridiana per la Prima Squadra della Capitale che, quest’oggi, si è ritrovata sul Campo ‘Mirko Fersini’ del Centro Sportivo di Formello a partire dalle ore 15:30”. Al termine di un’iniziale messa in moto attraverso attività propriocettiva ed esercizi atletici, la compagine guidata da mister Simone Inzaghi è stata divisa in quattro gruppi ed ha effettuato una serie di torelli. In seguito i biancocelesti hanno preso parte ad un’ampia fase tattica in vista del match con il Crotone di domenica pomeriggio. La seduta è terminata con una partita a metà campo; nella giornata di domani è prevista una seduta mattutina, a partire dalle ore 11. Nonostante e brutte notizie che riguardano Luis Alberto, la squadra dovrà mettercela tutta nel prossimo match anche per arrivare al meglio all’ultima, decisiva sfida contro l’Inter.
"Ci aspettano due partite importanti e credo, come tutta la squadra, di poter riuscire a raggiungere l’obiettivo di gruppo". Queste le parole di Dusan Basta a poche ore dalla sfida contro il Crotone ai microfoni di Sky Sport. Così il giocatore ha parlato soprattutto in vista della gara contro la squadra di Spalletti e concentrandosi sull’obiettivo Champions: "Ho giocato tre volte il preliminare, due con l'Udinese e uno con la Lazio, e sono sempre uscito. Quest'anno non ci sono i playoff e spero di poter centrare l'obiettivo. Il futuro? Sto bene a Roma, anche se nel calcio non si sa mai. Serve l’ultimo sforzo e mettere alle spalle infortuni e problemini. Ci aspettano le due partite più importanti. Penso che tutta la squadra creda di poter raggiungere la Champions League. Ansia da quarto posto? Secondo me non c’è. Il mix fra giocatori esperti e giovani è l’ideale. Mi ricordo che quando uscì il calendario pensammo che Lazio-Inter sarebbe stata decisiva. Visto il campionato poteva non essere così, ma spesso tutto si decide negli ultimi secondi. Dobbiamo dimenticare gli errori arbitrali. Raggiungendo la Champions saremo ancora più felici proprio per le problematiche extra-campo".