Roma-Juve, Allegri: "Vincere lo Scudetto per avere più vacanze. Mancini Ct non risolve tutti i problemi"
Serie AAlla vigilia della sfida contro la Roma che potrebbe consegnargli l'aritmetica sicurezza della conquista del settimo titolo consecutivo Allegri parla di tutto: "Speriamo di chiudere il discorso". Sul nuovo Ct della Nazionale: "Da solo non risolve i problemi. Le squadre B? Favorevole"
Il settimo Scudetto di fila è ormai una formalità. Due partite alla fine, la Juve ha praticamente in tasca l'ennesimo successo. E dopo aver festeggiato all'Olimpico la Tim Cup - vinta per 4-0 in finale contro il Milan - potrebbe bissare un altro trofeo, stavolta contro la Roma di Di Francesco, a cui manca un punto per conquistare la Champions League. Questa la conferenza stampa dell'allenatore bianconero.
"Vinciamo lo Scudetto a Roma"
"E' sempre Roma-Juve, lo stadio sarà pieno, loro devono andare in Champions e noi vincere lo Scudetto. L'ho detto ai ragazzi, se vogliono avere una settimana in più di vacanza devono vincere il titolo. Noi veniamo da una bella vittoria e speriamo di chiudere domani il discorso Scudetto. Non commento le parole di De Laurentiis". Sulla Coppa Italia: "C'è stato grande equilibrio prima dei gol, non abbiamo mai subito gol nelle 5 gare di Coppa, era capitato soltanto al Grande Torino. Sono contento di ciò che hanno fatto, è stata una serata meravigliosa, se la meritavano. Ora bisogna pensare a chiudere il campionato per andare in vacanza prima".
"Higuain e Dybala titolari"
"Domani giocano Higuain e Dybala. Riguardo Gonzalo, la mia scelta di tenerlo fuori per la finale è stata questa, lui e Bernardeschi in panchina sarebbero stati cambi importanti. Quest'anno è stato determinante, sia a Napoli che a Milano". Capitolo formazione, chi gioca contro la Roma?: "Buffon non gioca, Douglas Costa lo dovrò valutare. Howedes e Chiellini sono fuori, Cuadrado è squalificato, poi gli altri sono a disposizione. Sarà una grande partita, ci sarà un grande pubblico, e contro una squadra che ha fatto una bellissima Champions League. In campionato hanno fatto meno dell'anno scorso, ma sono ben allenati". Su Di Francesco: "Non era semplice fare bene dopo l'annata d Spalletti, è arrivato in semifinale di Champions. E' uno dei giovani allenatori più bravi in circolazione". Tanti gol per la Juventus: "Giocar bene o giocar male è relativo, è difficile coniugare il bel gioco con le vittorie, gli obiettivi. L'ho detto molte volte, alcune vengo frainteso, la stagione è fatta di tanti momenti. Episodi. Gestione della squadra, del singolo, delle situazioni. E bisogna lavorare in funzione del risultato. Ciò non vuol dire giocare meno bene, ma bisogna sfruttare le caratteristiche dei giocatori che abbiamo a disposizione. E' una regola".
"Mancini l'uomo giusto per la Nazionale"
Mancini sulla panchina della Nazionale, ormai mancano soltanto gli ultimi dettagli. E' l'uomo giusto per l'Italia: "E' un allenatore che ha vinto molto, sia qui che fuori. Penso sia l'uomo giusto. Si pensa che il CT debba risolvere tutti i problemi, ma penso che ci siano altre cose da fare, che non solo Mancini può risolvere. Devono prendere delle decisioni che riguardano il calcio del futuro. La Nazionale italiana, dal 1970, ha sempre fatto dei risultati, stavolta è rimasta fuori dal Mondiale. Ha vinto, ha giocato finali eruopee, ha sempre avute buoni risultati. Il problema non è la Nazionale, ma dietro devono trovare soluzioni importanti. Servono passione, riavvicinare i ragazzini allo sport, negli ultimi anni sono usciti numeri spaventosi. Vanno prese anche decisioni impopolari. Il calcio va ristrutturato dalle scuole".
"Sono favorevole alle seconde squadre"
Un pensiero sulle seconde squadre: "Sono assolutamente favorevole, davvero. Ora troveranno il sistema migliore per mantenere l'organizzazione giusta". Ancora, sul Napoli: "Non è scomparso. La Juventus ha avuto la bravura di restare calma dopo la gara contro di loro. Al momento, se noi perdiamo due gare, loro possono finire ai nostri stessi punti. Quindi ha fatto un bel campionato. E' piacevole veder giocare il Napoli, quest'anno sono molto migliorati sotto tanti punti di vista. Hanno vinto gare che l'anno scorso non avrebbero mai vinto, penso siano soddisfatti. Poi hanno trovato una Juve che ha fatto dei numeri importanti, quindi era molto difficile. Ma bisogna fargli i complimenti per ciò che hanno fatto". Su Mandzukic: "O lo faccio giocare dall'inizio o me lo tengo in panchina tutta la partita, quando entra a gara in corso è un disastro. Ultimamente è più felice, sarà per i Mondiali con la Croazia".