Atalanta, Gasperini: "Siamo i primi dietro le grandi"

Serie A
Gian Piero Gasperini, Atalanta (Getty)

"Certo che perdere non fa mai piacere. Nel girone di ritorno avevamo perso soltanto a Torino. Oggi abbiamo fatto una buona partite, le gare durano 90', sul calcio d'angolo siamo rimasti troppo fermi, una situazione che nei minuti finali non è molto positiva" ha detto l’allenatore

Una sconfitta contro il Cagliari nell’ultima giornata di campionato e una Europa League conquistata, il percorso dell’Atalanta ricomincerà così presto - ai preliminari. Alla Sardegna Arena finisce 1-0 per i rossoblù, alla fine sono 60 i punti conquistati dai nerazzurri bergamaschi che hanno chiuso al sesto posto la loro stagione, ancora una volta sorprendente. Al termine della gara ha parlato di questa annata e non soltanto l’allenatore Gian Piero Gasperini. Queste le sue dichiarazioni: “E' un grande successo, avevamo acquisito la qualificazione in Europa domenica scorsa. Certo è che perdere non fa mai piacere. Nel girone di ritorno avevamo perso soltanto a Torino. Oggi abbiamo fatto una buona partite, le gare durano 90', sul calcio d'angolo siamo rimasti troppo fermi, una situazione che nei minuti finali non è molto positiva. Cagliari? Credo che vincere a Firenze è stata la partita che ha capovolto il campionato, si è chiuso già domenica scorsa secondo me. Dimostra che la Serie A è molto equilibrato, noi siamo arrivati davanti ad ottime squadre come Fiorentina, Torino e Sampdoria. Siamo dietro alle grandi, per il secondo anno di fila, quest'anno non ha sbagliato nessuno. Noi siamo rimasti la squadra migliore dopo le più grandi”

E ancora: Barella è un ottimo giocatore, qualche volta protesta un po' troppo e prende troppi gialli - continua scherzando l’allenatore dell’Atalanta - se è pronto per una big? Non lo so, sicuramente è uno dei giovani che si è messo più in luce in questo campionato e non solo”. Poi l’incrocio tra passato e presente: “Io due anni fa vicino al Cagliari? Non ci sono stati presupposti per venire in Sardegna. ora sono molto felice, è la terza volta in quattro anni che conquisto l'Europa. Conosco Stefano Filucchi che ho avuto all'Inter, ma non c'è mai stato nulla di concreto”, ha concluso Gasperini, che si gode così la qualificazione al torneo in cui la sua squadra ha già fatto molto bene in questa stagione.