Atalanta, al via la Festa della Dea: tra il ricordo di Mondonico e l’euforia di Gollini
Serie AÈ cominciata ieri la sei giorni dedicata alla Festa della Dea, una vera e propria festa dello sport. Il tutto nel ricordo di Emiliano Mondonico, al cui omaggio hanno partecipato personalità del calcio a lui vicine e la sua famiglia. Scatenato Gollini, che ha cantato con la curva
Sei giorni nel segno dell’Atalanta, nella Festa della Dea, evento organizzato dalla tifoseria bergamasca. Ieri la prima serata, dedicata al ricordo di Emiliano Mondonico, a cui hanno preso parte tanti personaggi che hanno vissuto con lui momenti importanti con i colori nerazzurri, tra cui Prandelli, Lentini, Morfeo, Finardi, Randazzo e Fortunato. Un palco allestito nel parcheggio di un noto centro commerciale della zona ha catalizzato l’attenzione: lì si sono alternati i calciatori dell’Atalanta e una cover band dei Nomadi. Ma soprattutto è stato anche un momento di commozione quando sono salite le figlie di Mondonico ed è stata cantata “Io Vagabondo”, brano che era stato dedicato proprio all’ex allenatore, che ha guidato la squadra dal 1987 al 1990 e dal 1994 al 1998.
Gollini scatenato
Tra gli ospiti della serata, anche Pierluigi Gollini e il Papu Gomez, che come gli altri calciatori prenderanno parte alle varie tappe dell’evento. Il portiere in particolare è stato molto acclamato dai tifosi e ha guidato cori saltando a tempo con la curva dal palco. Diecimila persone che con il loro affetto smisurato nei confronti dell’Atalanta hanno ricordato Mondonico e dato il via a sei giorni di festa e amicizia. Nei prossimi giorni, infatti, sono attesi i tifosi de L’Aquila, il sindaco di Amatrice e il padre di Gabriele Sandri, tifoso della Lazio ucciso nel novembre del 2007.