Serie A, amichevoli: alla Fiorentina l'Opel Cup

Serie A
La Fiorentina festeggia il successo dell'Opel Cup (Ph Twitter @1FSVMainz05)

Dopo una sconfitta ai rigori contro l'Athletic Bilbao e un successo sempre dopo i tiri dal dischetto contro il Mainz, la formazione viola si aggiudica la Opel Cup

DOPPIO ASENSIO E SUPER BALE: REAL-JUVE 3-1

Una sconfitta ai calci di rigore contro l'Athletic Bilbao e un successo, arrivato sempre dopo i tiri dal dischetto contro il Mainz: la Fiorentina – regolamento alla mano – si aggiudica l'Opel Cup che si è disputata quest'oggi in Germania per maggior numero di tiri nello specchio della porta rispetto alle altre due squadre che partecipavo alla competizione, entrambe – così come i viola – con  un successo a testa arrivato ai calci di rigore. "Ci sono stati degli spunti positivi, anche se in alcune situazioni possiamo e dobbiamo migliorare. Nella seconda partita contro il Mainz abbiamo fatto fatica, ma stiamo lavorando bene. Contro il Bilbao, invece, abbiamo creato tanto senza però concretizzare forse a causa della condizione non ottimale. Questa squadra non molla mai, è sempre dentro la partita", le parole di Stefano Pioli nel post gara. Zero gol in queste due minuti partite da 45' ciascuna, che evidenziano le difficoltà ad andare a rete in questa fase pre-stagione da parte della Fiorentina.

Fiorentina-Athletic Bilbao: (0-0) 3-5 d.c.r

Nella prima gara della OpelCup la Fiorentina, dopo aver pareggiato 0-0 nei tempi regolamentari, ha perso per 5-4 ai calci di rigore contro l’Athletic Bilbao. Di Graiciar l’errore decisivo per la formazione viola.

Fiorentina: Dragowski, Diks, Milenkovic, Hugo, Hancko, Benassi, Norgaard, Gerson, Graiciar, Sottil, Eysseric.

Athletic Bilbao: Iago Herrerín, Yeray, San José, Beñat, Iturraspe, Córdoba, Mikel Rico, Sabin Merino, Balenziaga, Capa, Guruzeta.

Mainz-Fiorentina: (0-0) 4-5 d.c.r

Zero gol nei quarantacinque minuti di gioco, ma questa volta i rigori sorridono alla Fiorentina che batte il Mainz nella seconda gara del triangolare e si aggiudica la Opel Cup per via del maggior numero di tiri nello specchio della porta rispetto alle altre due gare. Grande protagonista del match è il portiere Lafont.

Fiorentina: Lafont; Diks, Milenkovic, Hugo, Hancko; Benassi, Norgaard, Gerson; Sottil, Vlahovic, Eysseric.

PRIMAVERA HELLAS VERONA-PRIMAVERA INGOLSTADT 1-5

4' pt Bauman (I), 6' pt Piutidis (I), 8' pt Breunig (I), 39' pt Kraus (I), 4' st Traore (rig.) (HV), 25' st Trislic (I)

Va ai tedeschi dell'Ingolstadt 04 la quinta edizione della Valle del Chiese Trentino Cup grazie alla vittoria per 5-1 (4-0) contro l'Hellas Verona nella sfida disputata sul campo di Roncone, Sella Giudicarie. L'Ingolstad iscrive così il proprio nome per la prima volta nell'albo d'oro della gara, a fianco di Bayern Monaco 2012 (secondo posto Fiorentina) e 2013 (Inter), Inter 2014 (Napoli) e Milan 2017 (Hellas Verona). Nel computo delle sfide la Germania prevale ora così sull'Italia per 3-2. Già molto più avanti nella preparazione rispetto ai pari età italiani (a metà agosto inizia il Campionato tedesco), i giovani tedeschi Under 19 (di fatto la Primavera italiana) sono subito passati in vantaggio su punizione al quarto minuto di gioco con una bella giocata di Bauman. Molto più  livellato il secondo tempo, con i gialloblù capaci di accorciare il divario al 4' con Traore, su rigore concesso per fallo su Caon, risultato decisamente il più pericoloso dei gialloblù con varie conclusioni.

Il tabellino del match

Hellas Verona: Fontana, Galazzini, Corradini, Peretti, Calabrese, Sinior, Amayah, Martinez, Sane, Jemal, Traore. Subentrati nel secondo tempo: Caon, Brandi, Righetti, Bernardinello, De Zotti, Hudzik, Nardi, Ciezkowski. A disposizione: Lucaj, Agbugui, Plaka, Valente. Allenatore: Porta.

Ingolstadt: Berg, Bauman, Neuberger, Breunig, Grahl, Herman, Schroder, Kraus, Nigatie, Piutidis, Bibbja. Subentrati nel secondo tempo: Elbaset, Trislic. A disposizione: Mengi, Aliloi, Boru, Sahin, Ippolito, Huber, Hawkins, Woiwort. Allenatore: Patzold.

Arbitro: Tremolada di Monza Brianza.

Assistenti: Avalos di Legnano e Bonomo di Milano.

Note. Ammonito: Righetti.