L’allenatore dell’Atalanta ha fatto il punto tra mercato e inizio di stagione in esclusiva ai microfoni di Sky Sport: “Eventuali rinforzi non potrebbero aiutarci nell’immediato. L’Europa toglie energie ma dà stimoli”
L’ennesima tragedia ha colpito la città di Genova, che ancora una volta deve trovare la forza di ripartire dopo un lutto così forte. È per questo che Gian Piero Gasperini, nell’intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport, ha voluto subito dedicare un pensiero alle vittime del crollo del ponte Morandi. “Per me è veramente una grande tragedia, ho sentito tante storie e tanti amici con cui ho lavorato assieme, è tutto incredibile e difficile da commentare, per una città che è stata ancora una volta duramente colpita” ha detto l’allenatore dell’Atalanta.
Gasperini: "Mercato chiuso per me"
Nonostante il bel successo nei preliminari di Europa League con l’Hapoel Haifa, il clima in casa Atalanta non è dei più distesi: Gasperini si attendeva uno sforzo maggiore dalla società sul mercato, che non è arrivato. “Sono cinquanta giorni che alleno questa squadra, ho fatto le mie valutazioni che non vuol dire che siano giuste ma restano le mie, e in base a queste ho detto delle cose. Per me adesso il mercato è chiuso, perché non c'è più tempo: quando le cose si chiudono poi dopo si guarda avanti e si cerca di dare il massimo perché tanto tornare indietro non serve a nulla, andremo avanti e affronteremo tutto al meglio” ha proseguito l’allenatore. Al netto di tutte le difficoltà, l’obiettivo resta quello di essere costanti, in Italia e in Europa: “In questo momento, qualsiasi rinforzo arrivi sarà per il futuro, non per l'immediato visto che tra poco giochiamo. La società ha fatto investimenti importantissimi, quindi proveremo a ripetere le ultime stagioni: è molto impegnativo, servirà un po' di azzardo in più”.
Gasperini: "Europa primo obiettivo"
Tre impegni stagionali mettono a dura prova la tenuta di una squadra. Ma Gasperini non teme crolli, anzi: vuole andare il più avanti possibile in tutte le competizioni. “È vero che l'Europa toglie energie ma dà tanti stimoli a noi e all'ambiente, è un obiettivo che vogliamo sempre centrare. Non era facile e scontato e in queste tre settimane è il nostro primo obiettivo, cercando sempre di tenere alto il livello anche in campionato. Abbiamo sempre ragionato partita per partita e continueremo a fare così, cercando di recuperare tutte le risorse, tra cui quelle mentali che sono le più importanti” ha concluso l’allenatore dell’Atalanta.