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Inter, Vrsaljko: "Modric? Un amico, deciderà lui se venire. E noi siamo da scudetto"

Serie A

Il terzino croato si è presentato ufficialmente in conferenza stampa come nuovo giocatore dell’Inter: “Ho scelto io di venire, siamo pronti per lo scudetto”. Inevitabile una battuta su Luka Modric: "Siamo amici e ho rispetto per lui, quindi non gli ho mai chiesto cose private. Non è giusto ne parli io…"

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Una nuova avventura in Italia dopo gli anni trascorsi in Liga con l’Atletico Madrid e dopo un Mondiale da protagonista con la sua Croazia: Sime Vrsaljko ora è pronto a prendersi l’Inter. Il terzino ex Genoa e Sassuolo si è presentato in conferenza stampa, dove però è stato inevitabile una battuta anche su Luka Modric, sogno di mercato per il club nerazzurro, e compagno di nazionale dello stesso Vrsaljko. "Luka è un mio amico – ha spiegato il difensore – e quindi ho rispetto per lui, per questo non gli ho mai chiesto cose private. Deciderà lui quello che vuole, non è giusto che sia io a parlare di queste cose".

La scelta di Vrsaljko 

"Ho scelto io di venire all’Inter, ho voluto fortemente questa squadra. Da parte mia e da parte della società c’è stato uno sforzo importante – ha detto Vrsaljko -, questa è stata la scelta giusta. Volevo tornare in Italia, dove mi sentivo come a casa, e ho sempre pensato all’Inter. Ora sono qui e abbiamo la squadra per lottare fino alla fine. Lo scudetto? Penso che siamo pronti, abbiamo giocatori di esperienza e poi ci sono giovani che hanno voglia di lottare. Possiamo fare risultato, ma servirà anche fortuna".

Il ruolo in campo, Spalletti e la Champions

Il croato ha poi parlato del suo ruolo in campo: "Non solo terzino, nel Genoa ho anche fatto il quinto a centrocampo e posso giocare anche nei tre di difesa. Chiaramente il mio ruolo naturale è terzino destro, ma sono completamente a disposizione dell’allenatore. Con Spalletti ho parlato spesso, mi ha detto cosa mi serve per essere pronto per le prossime partite: c’è ancora tempo. Brozovic e Perisic? La loro presenza mi ha facilitato, ma conoscevo anche altri giocatori per averli affrontati in passato. Pensiamo alla Champions, una competizione bellissima che ho già disputato con l’Atletico. Possiamo fare buoni risultati, ma ci sono tante squadre forti".