Il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, ha parlato al posto di Walter Mazzarri al termine della gara con la Roma: “Ci è stato annullato un gol per un fuorigioco millimetrico e non è stata rivista una spinta. Abbiamo giocato alla pari dei giallorossi”
DZEKO DOMINA IL TORO, VITTORIA ALL'ULTIMO RESPIRO PER LA ROMA
Episodi controversi e quel gol subito nel finale che brucia. Il Torino deve subito fare i conti con la prima delusione della stagione all’esordio in campionato contro la Roma, che passa con la prodezza di Dzeko nei minuti conclusivi della partita. Al termine della gara, è stato Gianluca Petrachi, direttore sportivo del club, a commentarla. “Sono qui io per evitare a Mazzarri una lunga squalifica. Lo scorso anno alla prima giornata venimmo penalizzati dal VAR, stavolta invece non c’è stata equità di giudizio” ha spiegato Petrachi in conferenza stampa. Due gli episodi contestati: “Sul gol annullato a Iago Falque, Massa dal VAR ha cambiato la decisione per un fuorigioco millimetrico, mentre sul rigore che ci manca sappiamo tutti bene quanto una spinta possa cambiare tutto. Dispiace che il VAR non abbia fatto presente a Di Bello di rivedere l’episodio. Il Torino ha giocato alla pari della Roma e per questo perdere una partita così ci fa arrabbiare ancora di più. Noi e la Spal siamo state le squadre più penalizzate e ora abbiamo cominciato allo stesso modo. La gara è stata spostata dagli arbitri”.
Le perplessità di Iago Falque
Lo stesso Iago Falque, protagonista di entrambe le situazioni in questione, ha esposto il proprio punto di vista, intervistato da Sky: “Sul gol non pensavo fosse fuorigioco, comunque c'è il VAR che a volte dà e altre toglie, e in questo caso ha tolto e non riesco a capire bene quando interviene: la spinta di Fazio ad esempio non è stata rivista. Ne ho parlato con Federico, lui ha ammesso di avermi toccato, e per me è bastato quel contatto per farmi perdere l'equilibrio”.