Napoli Milan 3-2, gol e highlights: una doppietta di Zielinski e Mertens ribaltano i rossoneri

Gattuso contro Ancelotti, Higuain contro la sua ex squadra: al San Paolo va in scena una grandissima sfida. Bonaventura al 15', su assist acrobatico di Borini, porta il Milan in vantaggio. Nella ripresa il raddoppio di Calabria al 49'. Una doppietta di Zielinski, però, pareggia i conti. Mertens firma il sorpasso all'80'

NAPOLI-MILAN MINUTO PER MINUTO

LE PAGELLE - LA CLASSIFICA

NAPOLI-MILAN 3-2

15' Bonaventura (M), 49' Calabria (M), 53' e 67' Zielinski (N), 80' Mertens (N)

Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (73' Luperto); Allan, Hamsik (63' Mertens), Zielinski (73' Diawara); Callejon, Milik, Insigne. All. Ancelotti.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia (58' Bakayoko), Bonaventura (82' Cutrone); Suso, Higuain, Borini (71' Laxalt). All. Gattuso.

Ammoniti: Suso (M), Insigne (N), Rodriguez (M)

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STATISTICHE & CURIOSITA’

Sono 140 i precedenti in Serie A tra Napoli e Milan: bilancio a favore dei rossoneri con 54 vittorie contro le 41 dei partenopei; 45 le sfide terminate in parità. Il Napoli è imbattuto nelle sette sfide più recenti con il Milan in Serie A: per gli azzurri cinque vittorie e due pareggi. Prima dello 0-0 nell’ultimo confronto, il Napoli aveva trovato la rete per sei match di fila contro il Milan in Serie A, per una media di 2.7 gol ad incontro. È proprio lo 0-0 il punteggio più frequente nei match di Serie A tra i due club: è stato il finale di 20 incontri. Negli ultimi 12 incontri di campionato con il Napoli, i rossoneri hanno subito ben sei espulsioni in totale.

 

PRECEDENTI A NAPOLI

Il Milan non porta a casa i tre punti contro il Napoli al San Paolo in Serie A da ottobre 2010 (2-1 per i rossoneri in quell’occasione); da allora cinque successi per i partenopei e due pareggi. Gli azzurri hanno segnato almeno un gol in tutte le ultime nove sfide casalinghe contro i rossoneri in campionato, per una media di 2.3 reti a partita nel parziale.

 

STATO DI FORMA

Nel 2018 nessuna squadra ha vinto più partite casalinghe in Serie A del Napoli (otto, al pari della Juventus). I campani hanno segnato esattamente due gol in tutte le ultime quattro partite di campionato (un pareggio seguito da tre vittorie). Il Milan ha perso solo una delle ultime 10 trasferte di Serie A (5V, 4N) – nel parziale ha sempre segnato almeno un gol. I rossoneri hanno subito esattamente un gol in tutte le ultime sei partite giocate nel finale dello scorso campionato.

 

STATISTICHE GENERALI

Napoli e Milan sono le due squadre che dall’inizio del 2018 hanno effettuato in media più tiri nello specchio a partita in Serie A (sei).  La scorsa stagione il Napoli di Sarri fece registrare la più alta percentuale di possesso medio in Serie A, 63.9% - alla prima di Ancelotti, in trasferta con la Lazio, il possesso palla dei campani è stato del 64.7%. Il Napoli ha subito un solo tiro nello specchio alla prima giornata della Serie A 2018/19 – solo l’Atalanta (nessuno) ha fatto meglio. Il Milan non pareggia all’esordio stagionale in Serie A dalla stagione 2011/12 – da allora tre successi e altrettante sconfitte per i rossoneri. Nello scorso campionato nessuna squadra ha segnato più gol del Milan nei primi 15 minuti di gioco (10). Allo stesso modo quella rossonera è anche la formazione che nella scorsa Serie A ha subito meno reti (due) nel quarto d’ora iniziale di partita. Il Milan è, con il Torino, una delle due squadre a non aver mai perso una partita della scorsa Serie A in cui si è trovato sopra nel punteggio (18V, 4N). Nello scorso campionato solo il Benevento (16) ha mandato in rete più giocatori differenti rispetto al Milan (15).

 

FOCUS GIOCATORI

Grande ex della partita Gonzalo Higuaín, che con il Napoli in Serie A ha collezionato 104 presenze in tre stagioni, ha realizzato 46 gol in 53 partite di campionato giocate al San Paolo. Negli ultimi due campionati di Serie A, Higuaín ha sempre trovato il gol con il primo tiro nello specchio stagionale. Dal suo esordio nel 2013, il Pipita è il giocatore che ha segnato più gol in Serie A, 111 in 177 presenze. Da quando ha lasciato il Napoli, Higuaín ha segnato cinque gol in sei gare contro i partenopei in tutte le competizioni. Pepe Reina ha giocato con il Napoli per quattro stagioni, nel 2013/14 e nelle ultime tre stagioni: per lui 141 presenze in A in azzurro e 54 partite chiuse con la porta inviolata. Altri ex Napoli ora in rossonero sono Ignazio Abate (stagione 2004/05, in Serie C) e Ivan Strinic (26 presenze in A coi campani), temporaneamente sospeso dall’attività sportiva per problemi cardiaci. Simone Verdi è cresciuto nel settore giovanile del Milan, club con cui ha giocato però solo due partite di Coppa Italia. Dopo cinque match di Serie A contro il Milan senza mai entrare nel tabellino, lo scorso anno - per il Bologna - Verdi ha segnato un gol all’andata e fornito un assist al ritorno contro i rossoneri. Il Milan è la vittima preferita di Lorenzo Insigne in Serie A (sei gol) - dopo la rete contro la Lazio, il classe ’91 è ora a una sola lunghezza dalle 50 marcature nel massimo campionato. Contro il Milan sono arrivati i primi due gol in Serie A di Arkadiusz Milik: la doppietta del 27 agosto 2016 alla sua seconda presenza nel campionato italiano, la prima al San Paolo. Milik ha una media di un gol ogni 98 minuti giocati in Serie A: dal suo esordio, tra gli autori di almeno 10 reti nel campionato italiano è quello con il miglior rapporto minuti/gol. La prossima sarà per Marek Hamsik la 200ª partita di Serie A al San Paolo. Tra le squadre affrontate almeno 14 volte in Serie A, il Milan è quella a cui Hamsik ha segnato meno gol: appena due reti in 22 sfide di campionato contro i rossoneri. Giacomo Bonaventura ha realizzato tre gol contro il Napoli in campionato, incluso il primo: solo contro Inter e Sampdoria (quattro ciascuna) ha segnato più volte in Serie A. Tuttavia nessuna rete per lui nelle ultime quattro sfide con i partenopei. Contro i partenopei è arrivata l’unica doppietta in Serie A di Mattia Caldara, quella che ha deciso Atalanta-Napoli 2-0 del febbraio 2017. Sono 10 le reti di Caldara negli ultimi due campionati, più di ogni altro difensore della Serie A; segue in graduatoria Andrea Conti con otto gol. L’ultimo gol di Alessio Romagnoli in Serie A è arrivato in Napoli-Milan 2-1 del novembre scorso; da allora 18 presenze senza reti per lui in campionato. Nella 1ª giornata di questa Serie A, tra i giocatori di movimento solo Sergej Milinkovic-Savic (13) ha recuperato più palloni di Allan (10).

 

ALLENATORI

Carlo Ancelotti ha guidato il Milan per 420 partite (tutte le competizioni) – per la 10ª volta affronta i rossoneri da allenatore in Serie A: finora quattro successi, tre pareggi e due sconfitte. Gennaro Gattuso ha giocato 221 partite di Serie A con Ancelotti come allenatore.

 

ARBITRO E DISCIPLINA

Dopo essere stata la squadra più corretta della Serie A 2017/18, nella prima giornata di questo campionato il Napoli si è confermato il club meno falloso: soltanto cinque infrazioni commesse contro la Lazio. Direzione arbitrale numero 159 in Serie A per Paolo Valeri, la prima nel 2018/19. L’arbitro della sezione di Roma ha diretto 15 gare nello scorso campionato, in cui ha estratto sei cartellini rossi e fischiati tre rigori. Paolo Valeri ha già arbitrato Napoli-Milan nella massima serie: 4-2 casalingo per la squadra azzurra nell’agosto 2016. Il Milan ha disputato 22 partite in Serie A sotto la direzione di Valeri, meno solo di Inter (24) e Juventus (25). Il Napoli è rimasto imbattuto nelle ultime sette gare con Valeri arbitro nella massima serie (5V, 2N).

- di Redazione SkySport24

La solita grinta, un'altra rimonta. La seconda di fila, dopo quella contro la Lazio. Il Napoli di Ancelotti piega 3-2 il Milan dopo essere stato in svantaggio per 2-0. La squadra di Gattuso lascia il San Paolo dopo un’ottima prova: grinta, personalità e ottima applicazione tattica per più di un tempo. Vantaggio al 15’ con Bonaventura: al primo tiro in porta rossonero di questo campionato. Azione perfetta rifinita sull’out di sinistra: assist acrobatico di Borini e grandissimo gol del centrocampista di Gattuso. Il Milan fa tanto possesso palla, il Napoli costruisce diverse occasioni da rete. I rossoneri soffrono, ma quando ripartono fanno davvero male. Al 49’ Suso, in un’azione simile a quella del gol del vantaggio, serve Calabria che arriva al tiro in corsa e batte ancora Ospina. Paradossalmente cambia tutto poco dopo. Passano quattro minuti e la riapre Zielinski. Assist di Callejon dalla destra e tiro che batte Donnarumma riportando entusiasmo al San Paolo. Ancelotti lancia Mertens (al posto di Hamsik) e la partita cambia ancora. Al 67’ corner battuto da Callejon, Bakayoko prova ad allontanare, ma la palla finisce sui piedi ancora di Zielinski che pareggia i conti. Doppietta personale: è la prima in Serie A, alla 156^ presenza. Il Milan prova a reagire, ma all’80’ un monumentale Allan va via sulla destra e serve un assist perfetto per Mertens: per l’attaccante belga è il primo gol di questo campionato. La partita finisce così. Napoli a punteggio pieno, accanto alla Juve.