La viola dilaga all'esordio personale in campionato. Milenkovic sblocca subito con una magia, a fine primo tempo raddoppia Gerson. Benassi aumenta il divario a inizio ripresa con una doppietta, poi Chiesa e Simeone arrotondano il punteggio. Tomovic realizza il gol della bandiera e lo dedica ad Astori
FIORENTINA-CHIEVO 6-1
8' Milenkovic (F), 42' Gerson (F), 49' Benassi (F), 71' Chiesa (F), 76' Tomovic (C), 90' Benassi (F), 93' Simeone (F)
Fiorentina show nella seconda giornata di campionato. La squadra di Pioli, al debutto dopo il rinvio della trasferta del Ferraris contro la Samp, annichilisce il Chievo con uno straripante e tennistico 6-1 e si prende i primi tre punti di questo campionato, lasciando ancora a quota 0 i gialloblù. Le cose si mettono subito bene per i viola grazie a una rete fantastica del difensore Milenkovic. I padroni di casa contengono poi l'avanzata degli avversari, soffrono e a fine primo tempo trovano il raddoppio. La seconda frazione di gioco diventa una passerella, con un Gerson incontenibile che offre l'assist per il primo gol stagionale di Federico Chiesa e la doppietta di Benassi. Poi, a proposito di figli d'arte, c'è anche la gioia finale per Giovanni Simeone che fa una bellissima figura davanti al papà presente al Franchi con il gol del 6-1.
La partita
Pioli non può contare sullo squalificato Veretout e sceglie i “nuovi” Edimilson e Gerson nel reparto di centrocampo. In attacco a completare il tridente con Chiesa e Simeone c’è Eysseric, sul piede di partenza, preferito a Pjaca non ancora al meglio. D’Anna invece non recupera Sorrentino, out dopo lo scontro con Cristiano Ronaldo, e perde all’ultimo Cacciatore, sostituito da Jaroszynski. In fase offensiva Birsa e Giaccherini supportano l’unica punta Stepinski. Il primo gol in campionato della Fiorentina arriva dopo appena 8 minuti ed è una rete da vedere e rivedere: Milenkovic ruba palla in uscita e da oltre 25 metri scarica un destro meraviglioso all’incrocio dei pali. Il Chievo però reagisce subito e sfiora il pari immediato con il colpo di testa di Stepinski, alto di un niente. L’attaccante polacco ci riprova dopo due giri di lancette e trova il muro imposto da Vitor Hugo a negargli la rete. I veronesi non si arrendono e mettono alle strette la squadra viola che torna a farsi vedere in attacco solo nel finale di primo tempo, con l’uscita alta di Seculin che impedisce a Simeone di colpire bene di testa. A quattro minuti dal duplice fischio dell’arbitro la formazione di Pioli si porta sul 2-0 dopo una lunga mischia in area. Sul calcio d’angolo il portiere del Chievo fa il miracolo su Simeone, Stepinski respinge sulla linea il tentativo in scivolata di Pezzella, ma non può nulla sul tap-in a porta vuota di Gerson che trova il suo 3° gol in Serie A.
La ripresa
La Fiorentina rientra dagli spogliatoi con il giusto spirito e mette subito il punto esclamativo sull’incontro, trovando il 3-0 con Benassi. L’assist spetta a Simeone, protagonista davanti agli occhi del papà presente in tribuna, che pesca il centrocampista in mezzo, bravissimo nello stacco di testa. Il Chievo sparisce dal terreno di gioco e i padroni di casa ne approfittano, continuando ad attaccare alla ricerca del quarto gol. Chiesa non riesce a impattare bene da buonissima posizione, ma poi si fa perdonare al 71’ quando, sull’ennesima grande giocata di uno scatenato Gerson, cala il poker con il destro. I ragazzi di Pioli si rilassano e concedono ai veronesi la rete della bandiera, siglata dall’ex Tomovic, che dedica il gol a Davide Astori, indicando con le mani il numero 13. Non è ancora finita qui però perché negli ultimi minuti Benassi realizza la sua personale doppietta con il destro a incrociare. In pieno recupero Giovanni Simeone può esultare davanti a Diego con la rete del definitivo 6-1: un tiro di punta quasi da calcetto che passa tra le gambe di Seculin e sancisce il definitivo crollo del Chievo e il trionfo della Fiorentina che non segnava sei gol in A dal 1996.
TABELLINO
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Edimilson (54' Noorgard), Gerson (75' Dabo); Chiesa (74' Pjaca), Simeone, Eysseric. All. Pioli
Chievo (4-3-3): Seculin; Tomovic, De Paoli, Rossettini, Jaroszynski; Rigoni (66' Meggiorini), Radovanovic, Hetemaj (46' Obi); Birsa (77' Kiyine), Stepinski, Giaccherini. All. D'Anna