Dopo le due sconfitte arrivate contro Napoli e Juventus, per la Lazio di Inzaghi è ora di cominciare a vincere. "È giusto parlare di partenza lenta, ma abbiamo affrontato due avversari di livello. Ora però siamo pronti a muovere la classifica" ha detto l'allenatore
Mi verrebbe da dire che la partenza lenta è dovuta anche agli avversari che abbiamo avuto. Qualche scoria l'abbiamo riportata dall'anno scorso, per quanto a mio parere abbiamo fatto una grandissima cavalcata. Le aspettative si sono alzate e le altre squadre si sono migliorate, vogliamo ricominciare a vincere. Sorriso e spensieratezza li ho visti ogni giorno, chiaramente le vittorie aiutano ad aumentare l'autostima e penso che siamo pronti a centrare la prima vittoria adesso.
Non ho idea di cosa possano fare gli avversari, è una squadra organizzata che non vorrà concederci molti spazi. Dobbiamo essere lucidi a pensare prima la giocata.
Sì ma arriveranno. L'anno scorso alla seconda partita Luis Alberto non aveva segnato. Sono giocatori in crescita, li ho visti salire di condizione e si allenano bene: sono fiducioso per domani.
Sono contento di ritrovarlo: Longo è un allenatore meticoloso, che dà una sua identità alla squadra. Dovremmo avere testa e pazienza, facendo una partita importante. Potremmo portarla dalla nostra parte così.
Sì ma per quanto riguarda l'Europa League c'è tempo, ci giocheremo il girone nel migliore dei modi.
Le vittorie sicuramente, siamo addirittura riusciti a battere la Juventus in casa. Quest'anno ce la siamo giocata, avremmo potuto fare meglio, l'episodio non ci sta girando in questo momento ma come dico sempre va tirato dalla propria parte.
Il Frosinone va affrontato con il massimo rispetto, l'abbiamo avuto tutta la settimana e anche all'allenamento di oggi vorrò vedere la stessa concentrazione. Con la convinzione che è una partita da vincere e da fare nostra a tutti i costi.
La squadra lavora bene, ma abbiamo incontrato grandissimi avversari, che avremmo preferito affrontare in un altro momento, ma di certo non si può far molto sulla composizione dei calendari. Anche se con Juventus e Napoli, restano comunque le due sconfitte.
Sì e una vittoria ci può aiutare. Il campionato dell'anno scorso poi è finito con una grande delusione, probabilmente ci portiamo ancora qualche scoria dietro e il calendario non ci ha aiutato molto. Ma i ragazzi li vedo lavorare nel modo giusto quotidianamente e da domani dobbiamo muovere la classifica. L'avversario verrà per fare la sua partita senza regalare nulla.
Sicuramente, domani abbiamo una partita importante da non sottovalutare: ogni gara va preparata al 100%. Abbiamo analizzato le due sconfitte, sono state fatte cose buone e altre meno, ho visto i ragazzi attenti nell'analisi con lo staff tecnico. Si è fatto discretamente, ma abbiamo perso e quindi dobbiamo fare di più.