Aspettando Ronaldo, la Juventus piega 2-1 un buon Parma al Tardini. Partita ricca di emozioni giocata molto bene dalla squadra di D'Aversa. Dopo il gol di Mandzukic al 2', e il pareggio di Gervinho al 33', ci pensa il campione del mondo a regalare la terza vittoria di fila alla sua squadra
PARMA-JUVE 1-2
2' Mandzukic (J), 33' Gervinho (P), 58' Matuidi (J)
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni (60' Deiola), Stulac, Barillà; Gervinho (61' Da Cruz), Inglese, Di Gaudio (80' Ceravolo). All: D'Aversa
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (80' Dybala), Pjanic (73' Emre Can), Matuidi; Bernardeschi (55' Douglas Costa), Cristiano Ronaldo, Mandzukic. All. Allegri
Ammoniti: Pjanic (J), Bernardeschi (J), Rigoni (P), Cuadrado (J)
CURIOSITA' STATISTICA: Era da dicembre 2017 contro il Napoli che la Juventus non concedeva 5 tiri nello specchio in un primo tempo di Serie A.
Due i minuti di recupero
Cristiano Ronaldo si sta facendo medicare per un problema al sopracciglio nato in un'azione precedente
Mandzukic-Matuidi: la Juventus piega 2-1 un buon Parma al Tardini e vola a punteggio pieno in classifica dopo tre giornate. Partita non semplice per i bianconeri in Emilia anche per via dell’ottimo primo tempo della squadra di Roberto D’Aversa. Basta un dato per descrivere al meglio l’atteggiamento degli emiliani: era da dicembre 2017 contro il Napoli che la Juventus non concedeva 5 tiri nello specchio della propria porta in una prima parte di gara in campionato. Al 2’ la sblocca Mandzukic, approfittando di un mal posizionamento della difesa del Parma. La squadra di casa, però, non si fa intimorire. Si è ricompattata dietro e ha cominciato a pungere in contropiede, soprattutto grazie a un ottimo Gervinho e a una buona vena di Stulac. Al 33’, cross di Gobbi da sinistra, Inglese la spizza di testa e l’ex Roma di piatto batte Szczesny. Il primo tempo finisce così, ma ai punti, forse il Parma avrebbe meritato anche qualcosa in più. Nella ripresa, la Juve entra in campo con maggior determinazione e va vicina al raddoppio in alcune occasioni. Fino al 58’ quando ci pensa Matuidi, con un assist perfetto di Mandzukic: il centrocampista batte Sepe e firma un 2-1 d’oro. La Juventus ha vinto tutte le prime tre giornate in cinque degli ultimi sette campionati di serie A. Per la prima volta ci è riuscita in tre campionati di fila (2016/17, 2017/18, 2018/19). Per Cristiano Ronaldo non arriva ancora il primo gol in Serie A: il portoghese ci ha provato in diverse occasioni, ma non gli è andata bene.