Frosinone, Longo: "Chiediamo scusa ai tifosi, è stata una batosta"

Serie A
Moreno Longo (lapresse)

L'allenatore gialloblu amareggiato dopo il pesante 0-5 casalingo con la Samp: "I tifosi sono stati speciali, ma ci scusiamo con loro per come abbiamo giocato. Ora serve cominciare a segnare, l'importante è restare sempre in partita"

LA SAMP PASSEGGIA A FROSINONE: 5-0, DOPPIETTA DI DEFREL

Un punto in quattro gare: il campionato del Frosinone è già in salita. Se non fosse per la penalizzazione del Chievo Verona, oggi i ciociari sarebbero ultimi in classifica. Pesante, dopo il KO contro la Lazio, anche il 5-0 subito al Benito Stirpe nella sfida contro la Sampdoria. Amareggiato Moreno Longo a fine partita: “Mi sento di chiedere scusa alla nostra tifoseria - ha spiegato - li ringrazio per gli applausi di fine gara, non succede spesso che si viene applauditi dopo una batosta del genere, lo spirito di squadra non deve mai mancare”. Sulla gara: “Nel primo tempo siamo andati sotto con una palla persa da parte nostra, fino a quel momento non avevamo subito tiri in porta. Abbiamo fatto un primo tempo alla pari con la Sampdoria, ma siamo stati castigati. Sul 3-0 siamo un po’ usciti dal campo, non è facile per una squadra come la nostra trovare le forze per riprendere la partita. Dobbiamo però imparare a restare compatti anche nei momenti più difficili. Non ci siamo riusciti e di questo mi assumo le responsabilità”. Ora la Juve, altro ostacolo che sembra insormontabile: “Se non è la Juve, è l'Inter, o la Roma, o il Milan: sappiamo che alcune gare sono proibitive ma dobbiamo mettere in campo quello che non si è visto dopo il 3-0. Lo stare in partita deve essere la nostra prerogativa”.

"Dobbiamo cominciare a segnare"

Tredici giocatori nuovi in rosa per il Frosinone: “Quanto penso ci voglia ancora? Sicuramente sotto l’aspetto del come fare e che cosa fare in questi momenti bisogna riuscire a trasmettere fiducia alla squadra - ha continuato Longo - Siamo stati ermetici, abbiamo creato diverse palle gol. Dovevamo essere però in grado di muovere questo tabellino che ci vede ancora a zero gol. I ragazzi stanno facendo il massimo, li vedo come e quanto lavorano. Detto questo, per quanto riguarda la fase realizzati giocatori che sono rientrati oggi come Ciofani ci daranno una mano. Da parte mia in questi momenti non c’è l’intento di andare a infierire su una squadra che sa cosa ha sbagliato. Vedi il Parma oggi con l’Inter, quando stai in partita ti può capitare di vincere o riagguantare una gara che sembrava impensabile. Dobbiamo imparare a gestire le difficoltà che ci sono e ci saranno”, ha concluso.