Sampdoria-Inter, tutto quello che c'è da sapere

Serie A

Il match del Ferraris rappresenta l'anticipo serale della quinta giornata del campionato di serie A, sono tre i punti che dividono la Sampdoria dall'Inter, reduce dalla squillante vittoria ottenuta in Champions League contro il Tottenham

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SAMPDORIA-INTER, LE PROBABILI FORMAZIONI

Quinta giornata di serie A alle porte, si comincia con Sassuolo-Empoli per poi vivere tutte d'un fiato le altre partite in programma. Nell'anticipo del sabato sera va in scena al Ferraris il match tra Sampdoria e Inter, divise da tre punti in classifica a favore dei blucerchiati. Giampaolo contro Spalletti, Quagliarella contro Icardi: sono tante le sfide in un confronto che si preannuncia ricco di emozioni e spettacolo.

Quando e a che ora si gioca Sampdoria-Inter?

La sfida tra Sampdoria e Inter si giocherà sabato 22 settembre alle ore 20.30. L’incontro, in programma allo stadio Ferraris, sarà il quarto anticipo della 5^ giornata di Serie A.

Dov'è possibile guardare Sampdoria-Inter?

Come di consueto accade per le gare del sabato sera, sarà la piattaforma DAZN a trasmettere la gara tra Sampdoria e Inter.

Quanti sono i precedenti tra le due squadre?

Il ruolino della Sampdoria negli scontri diretti con l’Inter non è proprio esaltante, i doriani infatti hanno vinto solo quattro delle ultime 28 sfide giocate contro i nerazzurri in campionato. Dieci pareggi e quattordici sconfitte completano il quadro, anche se tre dei quattro successi sono arrivati nei sette match più recenti. L’Inter inoltre è la formazione contro la quale la Sampdoria ha perso più partite in Serie A: sono infatti 65 i successi della squadra nerazzurra, contro i 20 ottenuti dai blucerchiati. Sono 37 invece i pareggi. Quando affronta i blucerchiati, inoltre, l’Inter riesce a trovare facilmente la via della rete: la formazione ligure infatti è quella contro cui i nerazzurri hanno segnato più gol in serie A: ben 222 gol. Tuttavia, lo 0-0 è il punteggio che si è ripetuto più spesso tra queste due squadre in Serie A: sedici sono infatti i precedenti conclusi senza gol, l’ultimo nel febbraio 2010. Le partite giocate al Ferraris tra le due squadre sono 61, l’Inter è rimasta imbattuta in cinque delle ultime sette trasferte a Genova, incassando solamente tre gol e mai più di uno a partita.

Qual è lo stato di forma di Sampdoria e Inter?

Il Ferraris rappresenta un vero e proprio fortino per la Sampdoria, capace di ottenere tredici vittorie nelle ultime venti gare disputate davanti al proprio pubblico, peggio solo di Juventus (18) e Napoli (16) nello stesso periodo. Gli uomini di Giampaolo sono rimasti imbattuti nelle ultime tre partite di campionato, ottenendo due vittorie e un solo pareggio. Sono quattro invece i punti raccolti dall’Inter finora, per quello che rappresenta il peggior avvio dei nerazzurri dopo quattro partite dalla stagione 2011/12. Se si considera anche il finale della scorsa stagione, la formazione di Spalletti è riuscita a vincere quattro delle ultime cinque trasferte in Serie A, incassando una sola sconfitta. Contando tutte le competizioni, l’Inter ha mantenuto la porta inviolata solamente in una delle ultime sette partite giocate.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

I riflettori del Ferraris saranno puntati su Fabio Quagliarella e Mauro Icardi, protagonisti di un Samp-Inter che promette emozioni e spettacolo. L’attaccante italiano è andato in gol in quattro delle ultime cinque partite di campionato giocate dai doriani contro l’Inter, ma è solo una la rete segnata nelle undici gare casalinghe giocate contro i nerazzurri in A. Per quanto riguarda l’argentino, peraltro uno degli ex in campo, quando vede blucerchiato si esalta. La Samp infatti è, insieme alla Fiorentina, la vittima preferita di Mauro Icardi in Serie A: 10 reti in nove partite giocate. In questo campionato però il numero 9 di Spalletti non ha ancora realizzato un gol, l’ultima volta che era rimasto a secco per quattro gare di fila in Serie A è stata ad ottobre 2016. Nella scorsa stagione alla quinta giornata era già a quota sei reti. Attenzione infine anche a Gregorie Defrel, che non aveva mai segnato quattro gol nelle prime quattro partite giocate in Serie A.