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Aic, 50 anni di storia: sulle maglie dei calciatori patch celebrativa

Serie A

L’Associazione Italiana Calciatori compie 50 anni. Per celebrarla in tutte le partite di questo weekend tutti i calciatori scenderanno in campo indossando il logo AIC 50: per la prima volta nella storia i giocatori potranno portare sul rettangolo verde il proprio sindacato

LE PROBABILI FORMAZIONI

IL GRANDE SABATO DI SKY

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La settima giornata di campionato inizierà col botto. Al derby di Roma seguirà il big match Juventus-Napoli e il turno di Serie A si protrarrà fino al Monday Night. Sarà un fine settimana di grande calcio, che potrà essere ricordato per la fuga della Juve o per una nuova impresa azzurra a Torino. Per il definitivo riscatto di Di Francesco o per un'affermazione della Lazio di Inzaghi.

Auguri AIC

Questo fine settimana passerà comunque alla storia, perché l’Associazione Italiana Calciatori spegne cinquanta candeline. 1968-2018, un compleanno diverso da tutti gli altri. Proprio per questo motivo, in tutte le partite di questo weekend tutti i calciatori di Serie A, Serie B, Lega Pro, Serie D e Serie A Calcio a 5 (maschile e femminile) scenderanno in campo indossando il logo AIC 50. Si tratta della prima volta, in questi primi cinquant’anni, che sarà concesso ai calciatori di portare in campo (letteralmente) il proprio sindacato.

La storia

L’Associazione fu fondata, appunto, nel 1968, su spinta dell’Avvocato Sergio Campana, già ex calciatore professionista. Con lui un gruppo di calciatori, del quale fanno parte i vari Bulgarelli, Mazzola, Rivera, Castano, De Sisti, Losi, Mupo, Sereni e Corelli. A spingerli verso questa decisone l’esigenza di tutelare la figura del calciatore e di fondare un sindacato che fosse riconosciuto come interlocutore da Federazione e Leghe e che avesse come propri rappresentanti gli stessi calciatori. Inizialmente l'Aic raccoglie solamente i calciatori di serie A e B, successivamente è stata integrata anche la serie C (1971) e la serie D (1973). Si arriva, dopo anni di scontri, ad una ristrutturazione dei campionati, alla suddivisione in C1 e C2 con la serie D che, passando nei dilettanti nel 1981, esce dall'Associazione. Poi la grande conquista della Legge 91 nel 1981, una norma che riconosce lo status di lavoratore dipendente ai calciatori. Attualmente quasi tremila calciatori professionisti sono riconosciuti dalla legge come veri e propri lavoratori subordinati . Dopo 43 anni di presidenza, nel maggio del 2011 Sergio Campana fu sostituito dall’ex calciatore Damiano Tommasi, al timone tutt’oggi.