Roma, Di Francesco: "Noi già appagati senza aver ottenuto ancora nulla. Problema di atteggiamenti"

Serie A
Eusebio Di Francesco (lapresse)

L'allenatore giallorosso amareggiato dopo la sconfitta contro la Spal: "Avevamo la partita in mano, il rigore ha cambiato le cose. È mancata la reazione, voglio che la squadra sia sempre sul pezzo". Dzeko scarico: "Non possiamo basare le nostre fortune su di lui"

PETAGNA E BONIFAZI FANNO PIANGERE LA ROMA: LA SPAL VINCE 2-0

Ricomincia nel modo peggiore possibile il campionato della Roma: all’Olimpico arriva una sconfitta dolorosa contro la Spal, capace ti tenere a secco i giallorossi e di segnare due gol, con Petagna (su rigore) e Bonifazi. Ko che torna a preoccupare Eusebio Di Francesco, che così ha parlato nel post partita: “Sono stato contento della squadra nel primo tempo, è mancato solo l'ultimo passaggio - ha ammesso - Avevamo la partita in mano prima del calcio di rigore, avevamo avuto tante occasioni in cui era mancata la qualità del calcio di finale. Il fallo di Pellegrini ha cambiato la partita, non siamo riusciti a reagire anche con loro in inferiorità numerica. Luca è stato un pò ingenuo ma non so fino a che punto abbia toccato Lazzari”. Nel secondo tempo, poi, la squadra si è disunita: “Abbiamo dato vita facile alla Spal nella ripresa, rimane il rammarico per il primo. Quando si preparano le partite non si può sbagliare niente, voglio che i ragazzi stiano sul pezzo sempre”.

"Non meritavamo di perdere così. Dzeko? Non possiamo affidarci solo a lui"

Ora la Roma deve già pensare alla Champions: “Per fortuna si potrà giocare subito martedì per mostrare che non siamo quelli del secondo tempo - ha continuato Di Francesco - Non ho avuto tanti ragazzi questa settimana, i concetti c'erano ma poi quando tu in campo non metti la giusta cattiveria viene tutto meno. Sul loro calcio d'angolo si poteva fare molto meglio, non abbiamo perso la partita su questo corner”. È mancata del tutto la reazione: “Non meritavamo questo risultato, il problema di fondo che non ti devi abbattere. Alle prime difficoltà non riusciamo a tirar fuori il meglio di noi, abbiamo tanti giovani che spesso vanno più accompagnati. Non siamo stati bravi nella gestione successiva della gara. La forza di questa squadra deve essere la continuità”. Una battuta finale su Dzeko, apparso un po’ scarico: “Ha avuto delle occasioni importanti e non è riuscito a sfruttarle - ha concluso l’allenatore giallorosso - dimostra di essere un attaccante pericoloso ma non credo che possiamo basare le nostre fortune su di lui”.