Roma, Di Francesco: "Nella ripresa ci siamo fatti schiacciare. Il Napoli ha meritato il pari"

Serie A

L’allenatore giallorosso ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio del San Paolo con il Napoli: “Bravi nel primo tempo, poi nella ripresa ci siamo fatti schiacciare e gli avversari hanno meritato il pari. Dobbiamo crescere ancora, ci sono alcuni giocatori che devono assorbire la realtà romana”

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Serviva tornare a fare punti in campionato dopo la brutta sconfitta subita nell’ultimo turno in casa con la Spal. Serviva una conferma dopo la vittoria in Champions contro il Cska, che dopotutto al San Paolo è arrivata. Un punto che può lasciare soddisfatta la Roma, anche se è forte il rammarico per essersi fatta raggiungere al novantesimo. Fatto sta che uscire con un punto da uno stadio in cui ha perso il Liverpool e contro una squadra che stava per battere il Psg sul suo campo rimane pur sempre una nota lieta: “Dispiace aver preso gol alla fine vedendo come era andata la gara – ha spiegato Eusebio Di Francesco nel post partita ai microfoni di Sky Sport - anche se il Napoli ha meritato il pari. Abbiamo giocato con qualche calciatore in difficoltà fisicamente – come nei casi di De Rossi e Manolas - e questo ci ha penalizzato”.

"Nella ripresa ci hanno schiacciato"

L’allenatore della Roma risponde con il sorriso, soddisfatto a metà per l’atteggiamento dei suoi: “Nel primo tempo siamo stati più bravi a tenere palla, a far correre gli avversari, ad uscire dalla loro pressione alta. Nella ripresa, invece, il contrario. Ci hanno fatto correre loro. Abbiamo avuto qualche occasione per far male ma alla lunga il Napoli ha meritato, i cambi non sono riusciti a dare qualcosa in più. Detto questo, dobbiamo crescere ancora. Ci sono giocatori che devono ancora assorbire la realtà romana, cosa che diventa difficile quando vengono meno i risultati. Vi ricordate il Lorenzo Pellegrini dell’anno scorso? Adesso è un altro giocatore. I giovani vanno aspettati e ci vuole pazienza. Bisogna passare anche da risultati meno positivi. Anche i più esperti arriveranno. La mia bravura adesso deve essere quella di mettere la squadra nella giusta condizione di ripetere certe prestazioni”. Lo sbaglio è stato quello di schiacciarsi troppo: “Quando fai sempre giocate in orizzontale permetti agli avversari di venirti ad aggredire. Devi essere bravo a scavalcare la linea di pressione e infatti, quando abbiamo trovato gli esterni o i trequartista, la manovra è andata bene. Abbiamo fatto un’ottima prestazione, anche se abbiamo sbagliato troppo tecnicamente. Contro il Napoli serve dare poche linee interne di passaggio, per questo abbiamo concesso tanti cross. Se ci facciamo schiacciare troppo, perdiamo di identità. Vorrei sempre una squadra propositiva piuttosto che difensivista”